Gb. Uccise e ferì 16 gatti a Brighton. Condannato a cinque anni di carcere. Giudice, omicidi crudeli

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Una guardia di sicurezza è stata condannata a più di cinque anni di reclusione a seguito di una campagna “orrenda” di uccisioni di gatti a Brighton.

I proprietari di gatti sono comparsi alla Hove Crown Court, nell’East Sussex, per vedere il 54enne Steve Bouquet essere condannato a cinque anni e tre mesi dopo essere stato dichiarato colpevole a giugno.

Il giudice Jeremy Gold QC ha descritto gli omicidi di Bouquet come “crudele”, aggiungendo che “è stato sostenuto e ha colpito il cuore della vita familiare”.

Bouquet è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza dopo aver attaccato un gatto con un coltello in una serie di incidenti tra ottobre 2018 e maggio 2019, con un totale di 16 reati tra cui 9 omicidi e 7 feriti.

In udienza sono state raccolte le testimonianze di diversi proprietari dei gatti presi di mira da Bouquet: in genere animali domestici catturati nei giardini o nelle vicinanze di alcune case di Brighton. Il giudice ha sottolineato “la crudeltà” esibita senza motivo dalla guardia giurata verso le sue vittime a quattro zampe e la sofferenza provocata alle persone “le cui famiglie avevano a cuore la vita” di quei mici.

Lucy Kenward, il cui gatto Cosmo è stato ucciso, ha detto raccontato che “Cosmo è stato il mio primo gatto da adulto. L’ho avuto per otto anni prima che venisse ucciso.

“Non avrei mai pensato che sarebbe finito per essere ucciso da una persona. Sembra ancora abbastanza incredibile”.

Dopo che il suo gatto è stato accoltellato, la signora Kenward ha speso più di £ 5.000 in fatture veterinarie nel tentativo di salvare Cosmo.

Un’altra vittima, Andrea Williams, ha descritto come si è sentita quando il suo gatto è scomparso: “Ho pianto fino a dormire ogni notte. Questo è andato avanti per tre mesi fino a quando il suo corpo è stato finalmente scoperto nel giardino di un vicino. Era sempre stato a 10 metri dalla casa.

“Avevamo quello che in sostanza era un assassino che camminava per le strade con un coltello e con l’intento di fare del male e uccidere”.

Una serie di resoconti di altre vittime ha spiegato ai giurati come i loro animali domestici siano stati trovati sanguinanti a morte sulla soglia delle loro case.

Nonostante abbia affermato che non era “una minaccia per gli animali”, durante una perquisizione nella sua casa è stato trovato un coltello che aveva tracce di sangue felino e il suo stesso DNA sul manico.

Altre prove includevano il suo dispositivo mobile che mostrava una serie di uccisioni di gatti, ha detto il Crown Prosecution Service.

Jayne Cioffi del CPS ha dichiarato: “Questo è stato un caso tragico per tutti i proprietari coinvolti. Non solo Steve Bouquet ha inflitto sofferenze orribili a ciascuno degli animali che ha attaccato, ma ha anche causato un vero trauma ai loro proprietari, molti dei quali hanno trovato i loro amati animali feriti e sanguinanti.

“Nessuno di noi può comprendere cosa abbia spinto Bouquet a fare questo agli animali domestici. Le sue affermazioni secondo cui era semplicemente un caso che fosse presente in vari momenti in cui gli animali sono stati attaccati sono state giustamente respinte dalla giuria dopo essere state smentite dalle indagini e dal lavoro dell’accusa”.

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