L’azienda ospedaliera San Pio:una eccellenza in Benevento

Campania

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Viaggio nella sanità locale a cura di Daniela Piesco

L’arrivo del nuovo coronavirus in Italia ha messo al centro del dibattito pubblico e politico la qualità degli ospedali del nostro Paese. Spesso, nelle cronache di questi giorni, si è citato il fatto che il nostro sistema sanitario nazionale (Ssn) sarebbe uno dei migliori al mondo.

Se da un lato, è vero che la sanità italiana , rispetto agli altri Paesi sviluppati, in particolare a quelli europei , mostra buoni dati per quanto riguarda i tassi di mortalità e di ricovero e la speranza di vita, dall’altro la riduzione delle risorse potrebbe causare problemi, soprattutto per il futuro.

Una conquista del 1978

Prima di addentrarmi nel descrivere la qualità dei nostri ospedali, ricordo che il sistema sanitario nazionale non esiste da sempre ma è stata una conquista relativamente recente. È stato infatti istituito nel 1978.

Alla sua base, fin dalla sua nascita, il sistema sanitario nazionale (Ssn) italiano ha tre principi fondamentali: l’universalità (ossia l’estensione delle prestazioni sanitarie a tutta la popolazione), l’uguaglianza (l’accesso alle cure senza nessuna discriminazione) e l’equità (la parità di accesso in relazione a uguali bisogni di salute).

Il mio viaggio

Ho deciso di intraprendere questo viaggio nella sanità locale della mia città per aprire una rubrica dedicata alla buona sanità campana, quella che purtroppo fa poco o nessuna notizia eppure fa la differenza in un panorama contrassegnato appunto da storie che non vanno in questa direzione. Una sanità che eccelle nonostante i tagli, nonostante la carenza di personale o di strutture adeguate. Una sanità fatta da persone di buona volontà,come il direttore generale dell’AORN ‘San Pio’ di Benevento (l’acronimo sta per azienda ospedaliera di rilievo nazionale) dott.Nicola Vittorio Mario Ferrante e come le eccellenze che lavorano al reparto di chirurgia generale e d’urgenza tra cui il dottore Vittorio Labruna ,il primario Maurizio Buonanno e la dottoressa Angela Ferraro .

Ma vi operano anche tanti infermieri,tirocinanti e ‘missionari’del personale medico che ho avuto personalmente il piacere di conoscere vedendoli operare sul campo giorno dopo giorno .

Dosi di umanità

Visitando il reparto di chirurgia generale e d’urgenza mi sono resa conto che il privilegio di svolgere questo lavoro, risiede, oltre che nello scopo di tutelare e curare la salute delle persone, nel guardare il tessuto sociale, “l’umana gente” che ogni giorno varca le soglie delle unità operative.

In buona sostanza il dottor Labruna,il primario Maurizio Buonanno e la Dottoressa Ferraro sono eccellenze che vanno oltre il ruolo che ricoprono perché la cura ai mali dell’uomo, è sicuramente, in parte, la somministrazione di quotidiane dosi di umanità.

È stato molto interessante e stimolante vedere la società da questo punto di vista.

L’ Azienda Ospedaliera San Pio di Benevento

Con DCA 70 del 01.08.2018, la Regione Campania ha approvato l’Atto Aziendale della nascente che, per effetto del DCA n° 54 del 2017 (così come confermato dal DCA n° 8 del 2018), viene a costituirsi in virtù dell’unificazione dell’Ospedale Rummo di Benevento e dell’Ospedale Sant’Alfonso Maria dei Liguori di Sant’Agata dei Goti.

Nasce così un’Azienda unica che, al fine di conservare l’identità dei due nosocomi di cui si compone, assume la denominazione di Azienda Ospedaliera “San Pio” di Benevento” ed un nuovo logo lasciando invariate le denominazioni Rummo e Sant’Alfonso Maria dei Liguori, storicamente tanto care alla cittadinanza rispettivamente di Benevento e di Sant’Agata dei Goti.

L’Azienda Ospedaliera San Pio di Benevento ha l’obiettivo di tutelare la salute e di fornire prestazioni specialistiche e ospedaliere rispondenti alla richiesta proveniente dal territorio, al fine di garantire livelli assistenziali quantitativamente e qualitativamente adeguati al fabbisogno della popolazione.

L’Unità Operativa di Oncologia Medica dell’Ospedale San Pio svolge attività di diagnosi e cura dei tumori in regime di Ricovero Ordinario e di Day Hospital:
. Il reparto di degenza ordinaria accoglie i pazienti per i quali è necessario eseguire una diagnosi o che richiedono trattamenti che non possono essere effettuati in Day Hospital;
. Il Day Hospital è la struttura dove viene eseguita la maggior parte delle chemioterapie, le terapie di supporto e alcune prestazioni mininvasive.

I pazienti hanno la possibilità di ricevere trattamenti a livello dei migliori standard internazionali.

L’attività principale riguarda i tumori della mammella, dell’apparato gastroenterico (colon, stomaco, pancreas), del polmone e del fegato, per i quali sono attivi anche protocolli sperimentali di terapia con i nuovi farmaci “intelligenti” a bersaglio molecolare.

Una unificazione che conferma il ruolo di primo piano del Presidio Rummo di Benevento nella rete dell’emergenza e che ne rilancia il primario ruolo nella lotta ai tumori il tutto tendendo ad erogare un servizio efficace (in termini di esiti), efficiente (nel rispetto dei vincoli di bilancio), equo (per quel che riguarda il mantenimento dei Livelli Essenziali di Assistenza) e trasparente (in un’ottica di prevenzione della corruzione), perseguendo momenti di integrazione ospedale-territorio e senza mai perdere di vista la dovuta accountability nei confronti di tutti gli stakeholders del sistema di interessi socio-sanitari in cui gravita l’Azienda.

Chi è Nicola Vittorio Mario Ferrante

Mi è doveroso presentare ,a chi non lo conoscesse,Il dottor Ferrante, 61 anni, nato a Luogosano in provincia di Avellino. Tra le sue esperienze più importanti alla direzione strategica di aziende sanitarie si ricordano: dal 2012 al 2014 direttore sanitario aziendale all’ASL di Avellino, dal 2015 al 2016 Commissario Straordinario ASL di Avellino e successivamente, fino al 30 maggio 2017, direttore del distretto sanitario di base di Ariano Irpino. Infine, dal 31 maggio 2017 Direttore Generale AORN “Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta”.

Manager di lungo corso, si è sempre distinto, ovunque ha lavorato, per dedizione e competenza, è dal 2019 direttore generale dell’AORN ‘San Pio’ di Benevento (l’acronimo sta per azienda ospedaliera di rilievo nazionale). È fondamentale sottolineare che ha rilevato un ospedale, l’ex Rummo, in crisi profonda e adesso, a distanza di pochi anni , lo ha rilanciato non solo su scala regionale bensì nazionale.

Contano gli obiettivi che ci si prefigge e un buon gioco di squadra ” il suo mantra .” Da solo non potrei fare nulla. Dalla mia parte ho senza dubbio anni di esperienza in prima linea ma anche tanta passione e voglia di fare bene là dove sono chiamato a svolgere la mia mansione”.

Daniela Piesco Redazione politica e membro del comitato direttivo Corriere Nazionale

Vice Direttore Radici

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