Il 15 novembre FDA ha chiesto ad un giudice federale di concedergli tempo fino al 2076 per la pubblicazione integrale dei documenti in suo possesso relativi all’approvazione del vaccino Pfizer-BioNTech COVID-19.
Sebbene il titolo sembri un clickbait, si tratta di una richiesta che la Food and Drug Administration ha fatto ad un giudice federale.
Il 15 novembre 2021, FDA ha chiesto ad un giudice federale di concedergli tempo fino al 2076 per la pubblicazione integrale dei documenti in suo possesso relativi all’approvazione del vaccino Pfizer-BioNTech COVID-19.
L’agenzia federale vuole trattenere la piena divulgazione dei dati e delle informazioni sul vaccino contro il COVID-19 di Pfizer per 55 anni.
La richiesta della FDA è stata presentata nell’ambito di una causa sul Freedom of Information Act (FOIA) e presentata dalla Public Health and Medical Professionals for Transparency (PHMPT).
La PHMPT è un gruppo di medici e scienziati che ha intentato una causa contro FDA dopo che la stessa ha negato la loro richiesta di accelerare il rilascio dei dati sul vaccino Pfizer contro il COVID-19.
L’attore e l’imputato, non riuscendo a raggiungere un accordo , chiedono un’udienza per discutere le loro cause davanti al giudice, che può eventualmente prendere una decisione in merito.
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Aaron Siri, la cui azienda rappresenta la PHMPT nella causa, afferma:
“La promessa di trasparenza della FDA è, per usare un eufemismo, un mucchio di illusioni. Sono trascorsi esattamente 108 giorni per la FDA dal momento in cui Pfizer ha iniziato a rilasciare i registri delle licenze al momento in cui la FDA ha autorizzato il vaccino Pfizer. Prendendo in parola la FDA, ha condotto un’analisi e una revisione intensiva, affidabile, approfondita e completa di questi documenti per garantire che il vaccino di Pfizer sia sicuro ed efficace per l’autorizzazione. Sebbene possa eseguire una revisione approfondita dei documenti Pfizer in 108 giorni, ora occorrono più di 20.000 giorni per rendere tali documenti disponibili al pubblico”.