Chirurgia plastica di eccellenza a Mater Dei
L’alto rischio operatorio, legato all’età avanzata e a patologie collaterali, per una signora di quasi 101 anni, C.M, ricoverata a Mater Dei Hospital per un tumore della fronte, carcinoma basocellulare, non ha fermato Vincenzo Bucaria, direttore della Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica. Un perfetto gioco di squadra tra 2 equipe chirurgiche e quella anestesiologica guidata da Luigi Busiello ha permesso che l’intervento avvenisse in piena sicurezza.
«La complessità – ha specificato Bucaria – era legata all’età. Per ridurre al minimo i rischi è stato preventivamente concordato con gli anestesisti il tipo di anestesia più sicura per la paziente. Abbiamo ridotto tempi chirurgici e farmaci»
Per centrare questo obiettivo la prima equipe chirurgica si è occupata della asportazione del tumore cutaneo, l’altra del prelievo di pelle necessario a ricostruire la regione frontale. Con l’aiuto della dottoressa Alessandra Boccuzzi si sono ridotti i tempi chirurgici. Gli anestetisti hanno praticato meno farmaci e nessuna complicanza si è verificata. Obiettivo centrato appieno e la paziente, già sveglia e in buona salute, è ritornata nella sua stanza di degenza.
A breve il ritorno a casa per ricevere l’abbraccio di figli e nipoti.
Questa è la Buona Medicina di cui ci piace scrivere e raccontare.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania