Sono le passioni, i feticci portati all’eccesso a determinare l’agire dell’uomo moderno preda di un inesorabile Cupio Dissolvi? Questa locuzione latina, che tradotta letteralmente, significa «desiderio d’essere dissolto» e deriva da una frase biblica espressa da Paolo di Tarso nella Lettera ai Filippesi , diventa emblema di ossessioni che lentamente dissolvono le vite, che si impossessano del pensiero e della mente fino a renderlo inesistente di fronte al sentire. Una rappresentazione grafica può prendere le veci di una realtà e la realtà diventare un oggetto esterno malefico che si è impadronito di chi la osserva in un’atmosfera irripetibile. Ecco il senso di due illustrazioni di Igor Belansky e del testo con cui lo stesso autore le accompagna.
ATMOSFERE CUPE
Ho disegnato una scenetta di battaglia e una torre, entrambe nell’oscurità.Nel chiaroscuro, aumentando le parti più scure l’atmosfera diventa più cupa, come si può vedere.Il primo disegno è quello della Torre di Brasov, in Romania. Chiamata anche la Torre nera.Il secondo disegno è una scenetta, liberamente interpretata della battaglia di Novara del 1849.Anche qui la parte scura la fa da padrona per cercare di far capire la drammaticità della battaglia.Igor Belansky
Igor Belansky – Torre di Brasov, in Romania
Igor Belansky – La battaglia di Novara – 1849
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