Oleg Buklemishev
Il funzionamento dell’economia russa è severamente compromesso. Gli introiti derivanti dalla vendita di petrolio e gas in Occidente stanno diminuendo poiché i gasdotti esistenti e le altre tradizionali rotte di esportazione sono bloccate. In più, gli ulteriori futuri embarghi dell’Ue minacciano di compromettere ancora di più questa via di esportazione. In secondo luogo, l’estrazione stessa diventerà sempre più difficile a causa dell’indisponibilità di tecnologie e partnership strategiche e la Russia non è in grado di sviluppare nuovi giacimenti di petrolio e gas. Infine, a causa delle sanzioni i fondi in valuta estera non possono più essere depositati nella forma delle principali valute di riserva e andrebbero trattati in modo speciale per evitare il congelamento dei beni.