La leader di FdI all’assemblea degli eletti del suo partito. “Pronti a correre se Mattarella ci darà l’incarico. Per la prima volta abbiamo portato la destra alla leadership della coalizione. Non ci ispiriamo a nessuno ma siamo la nostra storia”
AGI – “L’ho detto agli alleati e lo dico anche a voi che siete la squadra di Fratelli d’Italia in Parlamento: puntiamo a dar vita a un governo autorevole e di altissimo livello, che parta dalle competenze”. Giorgia Meloni, a quanto si apprende da fonti FdI, affronta così la questione governo, parlando all’assemblea degli eletti del suo partito. “Puntiamo a dare a questa nazione il governo più autorevole possibile. Non c’è spazio – sottolinea – per questioni secondarie rispetto a questo obiettivo”.
Nel discorso emerge ancora l’orgoglio per il successo elettorale. “Abbiamo portato per la prima volta la destra italiana ad avere la leadership della coalizione di fronte ad una sfida di governo”. Giorgia Meloni lo rivendica come “una sfida di cui sentiamo tutta la responsabilità e intendiamo affrontarla – assicura, parlando ai neo eletti del suo partito – dimostrando serietà e capacità”. “E a voi dico: dobbiamo puntare al massimo. E vi auguro di vivere cinque anni di orgoglio e di vittorie”, conclude la leader FdI, sempre a quanto si apprende.
Un’altra questione rilevante è quella del tempo. “Se e quando il Presidente della Repubblica dovesse affidarci l’incarico, puntiamo ad essere pronti e il più veloci possibile, anche nella formazione del governo”.
“Lavoreremo – riprende – per procedere spediti partendo dalle urgenze dell’Italia, come il caro bollette, l’approvvigionamento energetico e la legge di Bilancio. Perché il nostro obiettivo è correre, perché non possiamo e non vogliamo perdere tempo”. “Tutto quello che faremo sarà per difendere gli italiani e non saremo mai disposti a fare scelte che vadano contro l’interesse nazionale”, dice ancora Meloni.
“Siamo consapevoli del risultato che abbiamo ottenuto e sentiamo la responsabilità di dover affrontare una sfida di governo nella condizione più difficile nella quale l’Italia potesse trovarsi”, spiega ancora la leader del primo partito d’Italia. “Ogni qual volta entrerete in Parlamento dovrete pensare a tutti gli italiani che il 25 settembre hanno visto in noi la loro speranza e ci hanno messo in mano il loro futuro”.
“Così come dovrete pensare – avverte, sempre a quanto si apprende da fonti FdI – a tutti quelli che non ci hanno votato perche’, in alcuni casi, la speranza l’hanno persa. E dovremo lavorare per far cambiare loro idea”.