AGI – Le autorità di occupazione russe hanno iniziato l’evacuazione dei civili da Kherson, a fronte dell’avanzata delle truppe ucraine.

Volodymyr Saldo, governatore dell’amministrazione installata dai russi dopo l’occupazione della regione, ha affermato che “circa il 40% della popolazione” ha già lasciato la regione, sebbene “non ci siano dati precisi”.

“Da oggi tutte le strutture di potere che sono in città, l’amministrazione civile e militare, tutti i ministeri, si stanno spostando sulla riva sinistra” del fiume Dnepr, ha affermato Saldo.

“Il territorio della regione di Kherson sta chiudendo l’ingresso ai civili per sette giorni. Possono entrare solo coloro che ricevono i pass dall’ufficio del comandante e coloro che si occupano di logistica, approvvigionamento e lavori di edilizia abitativa e servizi pubblici”, ha poi spiegato Saldo, “anche tutti gli organi delle autorità situate nella città, l’amministrazione militare-civile, tutte le unità, tutti i ministeri si stanno spostando sulla riva sinistra. L’amministrazione in questo periodo sarà condotta dalla riva sinistra della nostra regione di Kherson”.

Saldo in precedenza aveva annunciato il trasferimento organizzato della popolazione di quattro comuni – Berislavsky, Belozyorsky, Snegiryovsky e Aleksandrovsky – sulla riva sinistra del Dnepr nel timore che vengano allagati in caso di danni alla diga della centrale idroelettrica di Kakhovka, da tempo nel mirino delle forze ucraine.

Saldo ha affermato che il trasferimento della popolazione in territori sicuri aiuterà le truppe russe a creare “fortificazioni difensive su larga scala” e consentirà di respingere l’offensiva delle truppe ucraine.

Il trasferimento e l’alloggio temporaneo saranno organizzati gratuitamente, utilizzando le risorse del Ministero russo per le situazioni di emergenza e il governo della regione di Kherson.

Il governo russo in precedenza aveva affermato che tutti coloro che vorranno trasferirsi in altre regioni della Russia riceveranno certificati di residenza.

Il comandante del gruppo congiunto di forze nella zona dell’operazione militare speciale Sergei Surovikin, da parte sua, aveva dichiarato ieri che il comando militare russo ha informazioni sul fatto che l’esercito ucraino sta pianificando un massiccio attacco a Kherson. Surovikin non ha escluso che si debbano prendere “decisioni difficili” in questo settore.