Gesù il Fariseo, secondo Mauro Biglino

Teocrazia e Cristianità oltre Tevere

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Nel video “Gesù il Fariseo” del 2 ottobre 2022, Mauro Biglino afferma, nella sostanza, che Gesù “era veramente un vero Giudeo, era un Fariseo, uno dei tanti Farisei e presentarlo come la controparte dei Farisei significa, probabilmente ancora una volta falsare la realtà”. Afferma che Gesù “non dice nulla di diverso rispetto a ciò che dicevano i rabbini del suo tempo”. E porta come esempi la parabola del vangelo di Matteo “Gli operai della Vigna” (20, 1-16), della quale esiste un parallelo nel Talmud palestinese. E l’esempio dei versetti 5, 27 – 28 di Matteo sull’adulterio che trovano un parallelo “nella letteratura ebraica rabbinica, in particolare nella Pesikta Rabbato 24, dove è scritto “esattamente ciò che dice Gesù”.

Ora, il fatto che Gesù dicesse cose analoghe a quelle che dicevano i Farisei è cosa risaputa. Angelo Lancellotti nel suo commento al vangelo di Matteo, scrive: “Anche nella letteratura rabbinica si riscontra un pensiero analogo al nostro testo evangelico, come la sentenza di Rabbi Lagish, che dice: «Tu non devi dire che solo colui che viola il matrimonio con il corpo è adultero, lo è anche chi lo viola con gli occhi». E ancora: “Anche nel Talmud si legge una sentenza analoga: «Non commettere adulterio, né con la mano, né col piede, o con l’occhio o con il cuore». E riguardo all’ira (Mt 5,21 -22): “Un pensiero analogo è contenuto in sentenze del tempo: «Chi si adira è dominato da tutte le forze della Geenna» (Rabbi Jonatan).

Gesù, appare come la controparte dei Farisei, non tanto per ciò che essi predicavano, ma per come si comportavano. La loro condotta era soprattutto aspramente criticata da Gesù: «Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima della menta, dell’anèto e del cumìno, e trasgredite le prescrizioni più gravi della legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste cose bisognava praticare, senza omettere quelle» (Mt 23, 23).
Era un Fariseo, Gesù? Può essere, ma non si può affermare con certezza che lo fosse in base al fatto che dicesse cose analoghe a quelle che dicevano i Farisei. Sicuramente si comportava in maniera molto diversa da loro, e in tal senso era la loro controparte.
Renato Pierri

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