I numeri del Mef: “Acquisti pari a 11.994,517 milioni di euro”. Il nuovo titolo, con scadenza a 6 anni e un tasso cedolare annuo dell’1,60%, sarà pagato in due cedole semestrali. Il ministro dell’Economia: “Un risultato che ci indica che abbiamo scelto la strada giusta, le famiglie si fidano di noi”
AGI – Il ministero dell’Economia e delle Finanze comunica che è stato pari a 11.994,517 milioni di euro il valore corrispondente di Btp Italia acquistati da piccoli risparmiatori (retail) e investitori istituzionali durante il periodo di collocamento del titolo indicizzato all’inflazione (Indice Foi, al netto dei tabacchi), iniziato lo scorso 14 novembre 2022 e concluso oggi.
L’importo emesso coincide con il controvalore complessivo dei contratti di acquisto validamente conclusi alla pari sul Mot (il Mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa italiana) attraverso Intesa Sanpaolo e UniCredit durante il periodo di collocamento. In particolare, nel corso della Prima Fase del collocamento (dedicata a investitori individuali e affini), dal 14 al 16 novembre 2022, sono stati conclusi 255.753 contratti per un controvalore pari a 7.281,189 milioni di euro.
“Sono orgoglioso del successo dai Btp Italia: è la seconda più importante di sempre per numero di contratti“. Così il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, sui risultati dei Btp che hanno raccolto quasi 12 miliardi di euro.
“Sono particolarmente soddisfatto – prosegue Giorgetti – anche perché. al di là delle cifre riusciamo ad attrarre sempre più investimenti da parte delle famiglie che evidentemente si fidano della proposta dello stato a difesa del risparmio privato contro l’inflazione. Un risultato – conclude il ministro – che ci indica concretamente che abbiamo scelto la strada giusta”.