Da Kostan Nechyporenko e Radina Gigova della CNN
Una chiesa nella regione di Mykolaiv, nel sud dell’Ucraina, sopravvissuta alla prima e alla seconda guerra mondiale, è stata “completamente distrutta” dai bombardamenti russi, secondo l’emittente pubblica ucraina Suspilne.
La Chiesa dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, situata a circa 43 chilometri (circa 27 miglia) a est della città di Mykolaiv, “è stata mutilata dai bombardamenti, sono sopravvissuti solo pochi muri” e “non c’è tetto”, secondo a Suspilne.
“C’è una piccola stanza dove sono stati conservati i nostri oggetti liturgici. In particolare, un calice per il ‘sangue del Signore'”, avrebbe detto il sacerdote della chiesa, padre Oleksandr.
Prima che la chiesa prendesse fuoco, uno dei parrocchiani ha nascosto le icone e le immagini che si trovavano nella parte centrale.
“Abbiamo salvato la maggior parte delle immagini, ma la parte principale è stata distrutta dalla pioggia. Molti (pezzi) sono stati distrutti dai topi di campagna”, ha detto padre Oleksandr.
Le icone più antiche della Madre di Dio non potevano essere salvate. Erano di grande valore per i parrocchiani, riferisce Suspilne.
“Sono state consegnate da persone che hanno salvato queste icone dalla distruzione da parte delle autorità comuniste. Ecco perché avevano un tale valore. Queste persone hanno nascosto le icone nelle loro case e poi, quando la chiesa è stata restaurata, le hanno portate qui. Sfortunatamente “, non potevano essere salvati. Erano molto coperti, le piogge li hanno inzuppati. Sono stati distrutti”, ha detto padre Oleksandr.
Il danno al tempio è così significativo che è impossibile ripristinarlo, ha detto padre Oleksandr.
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