La decisione è stata presa a seguito dell’annuncio di Kabul di sospendere le donne dalle attività delle Ong
“In attesa che questo annuncio venga chiarito, sospendiamo i nostri programmi, chiedendo che uomini e donne possano ugualmente continuare ad aiutare a salvare vite umane in Afghanistan”, hanno affermato in un comunicato congiunto le tre Ong Save the Children, Norwegian Refugee Council e CARE International.