Ci sono almeno 10 agenti tra le vittime di un commando che è riuscito a liberare 24 detenuti in un carcere di Città Juarez, al confine con gli Stati Uniti
di Andrea Nobili Tartaglia
AGI- Almeno 14 persone sono state uccise, tra cui 10 guardie, e 24 detenuti sono fuggiti durante un attacco armato di un commando in una prigione nella città settentrionale messicana di Città Juarez, al confine con gli Stati Uniti, lo hanno riferito le autorità locali.
“È stata documentata la morte di 14 persone, tra cui 10 agenti di sicurezza e di custodia e quattro detenuti, oltre a 13 feriti e almeno 24 detenuti evasi”, ha dichiarato l’ufficio del procuratore dello Stato di Chihuahua in un comunicato. L’attacco è avvenuto all’alba, quando uomini armati sono arrivati alla prigione a bordo di veicoli blindati e hanno aperto il fuoco contro le guardie mentre i familiari aspettavano di entrare nella struttura per la visita di Capodanno.
Secondo le prime indagini, l’assalto armato aveva lo scopo di facilitare la fuga di un gruppo di prigionieri. Dopo l’attacco, la polizia di Stato, con l’aiuto dell’esercito, ha effettuato quattro arresti, ha aggiunto l’ufficio del procuratore, senza specificare se si trattasse di prigionieri evasi o degli aggressori. La prigione ospita i membri delle ali armate dei cartelli di Sinaloa e Juarez, che si contendono il controllo della città da oltre 15 anni.