Scuola – Giannelli, presidente ANP Associazione Nazionale Presidi, a 24 Mattino su Radio 24
“Il problema è che al nord i docenti non si trovano più. Non si trovano perché la carriera dei docenti è seguita spesso da cittadini meridionali che naturalmente non riescono ad andare a vivere al Nord per svolgere questo lavoro. O si risolve questo problema o semplicemente diminuiranno le cattedre e quindi non ci sarà più possibilità di seguire i corsi a scuola al nord. Questo è il problema, dobbiamo risolverlo. Il problema è che le cattedre al nord sono vuote, noi in questo momento abbiamo al sud tanta gente che vuole insegnare ed invece al nord le cattedre vuote. Abbiamo il problema di far andare un po’ di gente da sud a nord ma con gli attuali stipendi, che sono bassi per tutti è bene dirlo, il problema si ingigantirà”. Lo ha detto Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, a 24 Mattino su Radio 24.
Scuola – Giannelli, presidente ANP Associazione Nazionale Presidi, a 24 Mattino su Radio 24: Finanziamenti privati per migliorare la scuola? Certamente sì, ma non è cosa nuova
“Se qualcuno mi dice se è possibile o se ipotizzabile andare a chiedere soldi ai privati per migliorare la scuola, direi certamente sì perché no.
Poi è ovvio, che non è che stiamo parlando, né credo il ministro possa volere intendere che il privato entra in una singola scuola, quindi addirittura decide che cosa si insegna, questa è fantascienza, non è neanche da prendere in considerazione. Le sponsorship da parte delle aziende del territorio ci sono sempre state, e io aggiungo una considerazione, è ritenuto assolutamente normale che se in un territorio c’è una prevalenza di aziende del settore elettronico, è normale le scuole tecniche della zona seguono più quell’orientamento perché ovviamente serve a far trovare più lavoro a chi si diploma. Quindi già questo tipo di rapporto esiste ed è molto stretto in certe aree del paese e su certe tematiche.
Non capisco perché non possa diventare una forma di finanziamento con tutte le garanzie del caso, anche considerando che le aziende hanno interesse agli sgravi fiscali, quello è il vero problema per loro”. Lo ha detto Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, a 24 Mattino su Radio 24.
Scuola – Giannelli, presidente ANP Associazione Nazionale Presidi, a 24 Mattino su Radio 24: Voto sotto il 4? Proposta che creerebbe scompensi. Servirebbe ristrutturazione organica
“Calare improvvisamente un’iniziativa del genere creerebbe degli scompensi, perché da noi c’è la radicata convinzione che si debba studiare perché altrimenti si hanno dei voti negativi e si viene bocciati e non si lavora per il proprio futuro. Ecco dobbiamo riuscire a compiere questa transizione verso l’autorevolezza dell’insegnamento e dell’istruzione, altrimenti resteremo sempre un paese di dibattiti da stadio, chi è favorevole chi è contrario. Serve una ristrutturazione organica e serve tempo”. Lo ha detto Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, a 24 Mattino su Radio 24 a proposito della proposta di Philipp Achammer, assessore all’Istruzione provincia di Bolzano, di eliminare i voti sotto il 4.