Serie A, top e flop della 20ª giornata

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Il Napoli batte anche la Roma e si porta a +13 sulle inseguitrici. Debacle rossonera e bianconera in casa, torna a vincere l’Inter.

Bologna – Spezia 2-0

TOP: Riccardo Orsolini (voto 7,5)

Con Thiago Motta è cambiato tutto, ha preso fiducia. E lui ripaga così – gol, assist (involontario?) e un gol annullato. Sempre nel vivo delle azioni offensive.

Menzione d’onore: Posch, Domiguez.

FLOP: Dimitris Nikolaou (voto 5)

Impreciso in entrambi i gol – nel primo lascia staccare Posch, nel secondo Orsolini gli scappa via.

Menzione di (dis)onore: Verde, Bourabia.

Lecce – Salernitana 1-2

TOP: Boulaye Dia (voto 7,5)

Gran gol che spezza subito le gambe al Lecce. Qualche minuto dopo serve l’assist a Vilhena per il 2-0 granata.

Menzione d’onore: Vilhena, Strefezza.

FLOP: Remi Oudin (voto 5)

Poco vivace in fase offensiva, perde anche la palla che porta al gol del 2-0.

Menzione di (dis)onore: Gendray.

Empoli – Torino 2-2

TOP: Razvan Marin (voto 7,5)

Mezzo voto in più per la qualità del gol del momentaneo 2-0. Assist anche da fermo sull’1-0 di Luperto.

Menzione d’onore: Ricci, Sanabria.

FLOP: Demba Seck (voto 5)

Dopo la buona prova con la Fiorentina non lascia tracce contro l’Empoli. Sostituito a fine primo tempo per Sanabria.

Menzione di (dis)onore: Radonjic, Milinkovic-Savic.

Cremonese – Inter 1-2

TOP: Lautaro Martinez (voto 7,5)

Doppietta in una partita tutt’altro che semplice per l’Inter. Grande cattiveria nel tap-in del momentaneo pareggio.

Menzione d’onore: Dzeko, Okereke.

FLOP: Matteo Bianchetti (voto 5)

In difficoltà contro il tandem Dzeko-Martinez.

Menzione di (dis)onore: Valeri, Castagnetti.

Atalanta – Sampdoria 2-0

TOP: Juan Musso (voto 7)

Al 9′ compia una doppia parata fondamentale per tenere il risultato sullo 0-0. Tra l’altro di pregevole fattura.

Menzione d’onore: Lookman, Hojlund.

FLOP: Bruno Amione (voto 5)

In questo momento difendere contro questa Atalanta è tosta per tutti. In confusione su Boga e Hojlund.

Menzione di (dis)onore: Murru, Djuricic.

Milan – Sassuolo 2-5

TOP: Domenico Berardi (voto 8,5)

Quando entra a S. Siro è un altro giocatore. È il regista della squadra, tutti i palloni passano dai suoi piedi ispirati – un gol e 3 assist a referto.

Menzione d’onore: Laurientè, Frattesi.

FLOP: Theo Hernandez (voto 4)

Oltre alla poca benzina nella gambe, la cosa peggiore è l’atteggiamento con cui affronta le situazioni. Imbarazzante nel confronto con Berardi.

Menzione di (dis)onore: Calabria, Tatarusanu.

Juventus – Monza 0-2

TOP: Michele Di Gregorio (voto 8)

Prestazione spaventosa del gigante brianzolo. Chiude la saracinesca su Locatelli e Rabiot, ma soprattutto su un bolide di Di Maria.

Menzione d’onore: Ciurria, Carlos Augusto.

FLOP: Bremer (voto 4,5)

Dopo una prestazione rassicurante contro l’Atalanta, di nuovo una partita horror. Tantissimi bassi in questa stagione.

Menzione di (dis)onore: Paredes, Gatti.

Lazio – Fiorentina 1-1

TOP: Nico Gonzalez (voto 7)

Si mette in proprio e regala un punto alla Viola con un gol straordinario.

Menzione d’onore: Bonaventura, Provedel.

FLOP: Nikola Milenkovic (voto 5)

Altra prestazione con sbavature per il centrale serbo. Si perde Casale sul gol e quella traversa all’ultimo minuto sembra più un gol sbagliato.

Menzione di (dis)onore: F. Anderson, Cataldi.

Napoli – Roma 2-1

TOP: Victor Osimhen (voto 7,5)

Il gol dell’1-0 è un capolavoro di tecnica e compostezza. In questo momento ha una consapevolezza incredibile, vuole diventare il migliore e lo dimostra partita dopo partita.

Menzione d’onore: Simeone, Meret.

FLOP: Roger Ibanez (voto 5)

Anche lui viene messo in difficoltà da Osimhen, salta a vuoto sul gol del nigeriano.

Menzione di (dis)onore: Smalling, Dybala.

Udinese – Verona 2-0

TOP: Lazar Samardzic (voto 7)

Titolare per la seconda partita consecutiva, stavolta gioca 90′ ed è il migliore in campo. Messaggio a Sottil – è lui il gioiello dell’Udinese.

Menzione d’onore: Montipò, Magnani.

FLOP: Rodrigo Becao (voto 5,5)

In una partita in cui tutti fanno il loro, il voto di peggiore in campo se lo becca il difensore friuliano, sfortunato nell’autogol del vantaggio scaligero.

Menzione di (dis)onore: Ceccherini.

Photo credits: eurosport.it

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