L’editore tedesco di Bild e Die Welt scommette sull’IA per far quadrare i conti

Mondo

Di

L’amministratore delegato del gruppo Alex Springer ha prospettato imminenti tagli ai posti di lavoro come conseguenza dell’introduzione  dell’intelligenza artificiale

© Jonathan Raa / NurPhoto / NurPhoto via AFP

– ChatGpt

 

AGI – “L’intelligenza artificiale può rendere il giornalismo indipendente migliore di quanto non sia mai stato o, semplicemente, sostituirlo“. Parola di Ceo. Lo sostiene Mathias Doepfner, amministratore delegato del più grande gruppo editoriale tedesco, quello di Alex Springer, in una lettera interna inviata ai dipendenti per illustrare l’ambito d’una manovra per aumentare le entrate di testate come Bild e Die Welt, rendendole totalmente digitali.

Doepfner ha prospettato imminenti tagli di posti di lavoro perché, a suo avviso, l’automazione e l’intelligenza artificiale stanno rendendo sempre più superflui molte figure professionali finora necessarie alla produzione dei loro giornali. L’idea di base è che strumenti d’intelligenza artificiale, come il sempre più popolare ChatGpt, promettono e permettono una “rivoluzione” nell’informazione tale da aggregare le informazioni meglio dei giornalisti in carne e ossa, sempre più superflui.

Un cambiamento che “va compreso” e ritenuto “essenziale per la redditività futura della casa editrice”, ha affermato Doepfner, in quanto “solo coloro che creano i migliori contenuti originali sopravvivranno”. Quanto ad Axel Springer in persona, l’editore non ha specificato a quanto ammonta il personale che potrebbe esser tagliato, ma ha promesso che non sarebbero stati fatti tagli al numero di “reporter, autori o redattori specializzati”. Nella sua lettera allo staff, sottolinea il Guardian, Doepfner ha affermato che i media devono concentrarsi sul giornalismo investigativo e sui commenti originali, mentre raccontare “retroscena e dietro le quinte” rimarrebbe materia per giornalisti.

In ogni caso, Axel Springer non è il primo editore di news a sostenere l’uso dell’AI nella creazione di contenuti. A gennaio, BuzzFeed ha annunciato l’intenzione di utilizzarla per “migliorare” i suoi contenuti e quiz online e anche giornali britannici come il Daily Mirror e il Daily Express la stanno testando.

Dal suo lancio nel novembre dello scorso anno, il programma di scrittura automatico ChatGPT ha già messo insieme più di 100 milioni di utenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube