Il macabro reperto è legato allo scontro tra narcotrafficanti nella provincia di Esmeraldas, la più pericolosa del Paese situato tra Colombia e Perù, principali produttori mondiali di cocaina
AGI – La polizia ecuadoriana ha dichiarato di aver scoperto tre teste mozzate nella provincia nord-occidentale di Esmeraldas, vicino al confine con la Colombia, zona in stato di emergenza a causa di un’ondata di violenza legata alla droga. “Sappiamo che queste persone decapitate facevano parte di un gruppo organizzato di criminali di Esmeraldas”, ha dichiarato ai giornalisti il generale della polizia Fausto Buenano. Le teste crivellate dai proiettili sono state trovate avvolte in sacchi neri e una delle vittime era un adolescente, ha detto il generale. L’alto ufficiale ha riferito che i membri di bande criminali rivali “si stanno eliminando a vicenda”.
La povera provincia di Esmeraldas, che secondo il governo presenta “i più alti livelli di insicurezza del Paese”, è stata posta in stato di emergenza il 3 marzo dal presidente Guillermo Lasso.
Il coprifuoco è in vigore dalle 21 alle 5 del mattino. Situato tra la Colombia e il Perù – principali produttori mondiali di cocaina – nel 2021 l’Ecuador ha sequestrato la cifra record di 210 tonnellate di droga, soprattutto cocaina. Nel 2022 il governo ha dichiarato guerra ai trafficanti che controllano le rotte della droga.
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