“L’amministrazione di Roma Capitale ha fatto rimuovere i manifesti di una campagna di Pro Vita e Famiglia contro l’utero in affitto, iniziativa di raccolta firme a supporto di una proposta di legge in discussione in Parlamento. L’inefficace Giunta Gualtieri, ormai nota per la sua inoperosità sul fronte dei rifiuti, della sicurezza, dei trasporti e tanto altro, fa accumulare problemi su problemi sulle spalle dei romani; ma si dimostra solerte e tempestiva se deve imporre una censura ideologica e culturale ad iniziative politiche”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo. Che aggiunge: “La rimozione dei manifesti di Pro Vita e Famiglia è un gravissimo atto di limitazione della libertà di espressione e di partecipazione politica. Evidentemente, nei confronti di posizioni culturali difformi dalla sua, il sindaco Gualtieri ritiene legittima l’arma della censura e del bavaglio, in barba a qualsiasi libertà che invece dovrebbe essere garantita”.