Il festival, tenutosi a Figline Vegliaturo, è stato fortemente voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fedele Adamo e dal direttore artistico Vera Segreti, responsabile della cooperativa Teatro in note. La seconda edizione si è conclusa con il concerto-spettacolo “Gli arcobaleni di altri mondi. Intorno a Fabrizio De André”, che ha visto protagonisti i musicisti Sarà Calabrese, Daniele Moraca, Massimo Garritano, Danilo Chiarella, Checco Pallone e Roberto Risorto, i quali hanno ripercorso l’arte del grande cantautore ligure.
Tuttavia, la seconda edizione di Diàlogos ha offerto altri momenti di incanto, come la lectio magistralis del professor Pierfranco Bruni, direttore del Ministero dei Beni culturali, dal titolo “La città ideale e la nascita della lingua da Dante a Manzoni”. Una lezione che ha toccato tutti i grandi autori della letteratura italiana, appassionando il pubblico presente nella sala consiliare del Comune di Figline Vegliaturo. Il professor Bruni ha sapientemente ripercorso secoli di storia della nostra lingua, rendendo attuali temi universali del nostro patrimonio culturale. A seguire, c’è stato il reading poetico “Contrappunto di dolcezza e furore” a cura del maestro Lindo Nudo.
Oltre alla lectio magistralis, Diàlogos ha proposto due seminari altrettanto interessanti: uno di filosofia tenuto dal professor Michele Bracco su “Tommaso Campanella. Città ideale e utopia” e un altro di storia del professor Savaglio dal titolo “Il principe Pietro Antonio Sanseverino e lo stato ideale nel pensiero degli storici contemporanei e di Tommaso Aceti”.
Il festival si è aperto nel segno della legalità attraverso la presentazione di un mosaico dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, realizzato dal maestro Francesco Arabia, alla presenza dell’assessore regionale all’Agricoltura Ganluca Gallo e del sostituto procuratore della Dda di Catanzaro Alessandro Riello.
“È stato un festival entusiasmante”, dichiara il sindaco di Figline Vegliaturo, Fedele Adamo. “Gli ospiti hanno arricchito la nostra comunità. Le lezioni dei docenti sono state di altissimo livello, così come solenne è stato l’omaggio alla legalità che abbiamo voluto porre di fronte alla casa comunale. Un mosaico dedicato a Falcone e Borsellino per ricordare a chiunque passi di qui da che parte stanno gli abitanti di Figline. Un monito per le generazioni future”.
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