Danneggiata la sala macchine e feriti membri dell’equipaggio della “SIG”, la nave sotto sanzioni usa per aver fornito carburante per aerei alle forze russe in Siria
AGI – Un attacco dei droni navali sullo stretto di Kerch avrebbe danneggiato, la notte scorsa, la petroliera chimica russa “SIG”. In soccorso dell’imbarcazione è arrivata la nave “Mercury” e secondo i media statali russi, una squadra di soccorritori sarebbe stata inviata nello stretto di Kerch. Lo riferiscono funzionari locali citati da fonti russe, secondo quanto riporta l’agenzia Kyiv Indipendent.
La sala macchine della petroliera è stata danneggiata a seguito dell’attacco ucraino nello stretto di Kerch, ha spiegato il Centro di coordinamento del soccorso marino di Novorossiysk all’agenzia Tass. “La sala macchine è stata danneggiata”, ha riferito la fonte aggiungendo che l’equipaggio della petroliera è al sicuro.
Secondo il Moscow Times, invece, diversi membri dell’equipaggio della petroliera colpita sono stati feriti da alcuni vetri rotti a seguito delle esplosioni. La nave, spiega ancora il quotidiano russo, è sottoposta a sanzioni statunitensi per aver fornito carburante per aerei alle forze russe in Siria che sostengono il presidente Bashar al-Assad.