È un marocchino di 45 anni: secondo gli inquirenti è stato lui a colpire con 20 coltellate Rossella Nappini nell’androne di una palazzina nel quartiere Trionfale. La sorella della vittima su Facebook: “Ora starai vicino a papà come volevi, riposa in pace”
AGI – È Adil Harrati l’uomo fermato dai poliziotti della Squadra Mobile con l’accusa di aver ucciso, lunedì pomeriggio, l’infermiera 52enne Rossella Nappini. L’uomo è stato rintracciato dopo circa 10 ore di ricerche intorno all’abitazione dove viveva a pochi passi da Trionfale, quartiere dove è stato consumato il delitto. Il fermato e’ stato trasferito nel carcere romano di Regina Coeli in attesa dell’interrogatorio di convalida.
La sorella della vittima: “Questa volta non sono riuscita a salvarti”
“Purtroppo questa volta non sono riuscita a salvarti, ma una cosa è certa, starai vicino a papà come volevi. Rip sorella mia”. Lo scrive sul suo profilo Facebook Monica Nappini, sorella di Rossella, la 52enne uccisa a coltellate ieri a Trionfale, a Roma.