Questa mattina si è tenuta un’audizione con il Ministro degli affari esteri dell’India, Subrahmanyam Jaishankar, sulle prospettive del partenariato strategico tra India, Italia e Unione Europea, in seduta congiunta della 3a Commissione (Affari esteri e difesa) e la 4a Commissione (Politiche dell’Unione europea) del Senato, co-presieduta dai Sen. Giulio Terzi (FDI) e Roberto Menia (FDI). Terzi ha aperto i lavori esprimendo particolare soddisfazione da un lato per i forti legami commerciali che sono andati maturando tra India, UE e Italia, e dall’altro, per la proiezione geopolitica globale che unisce India e Italia.
Terzi ha poi evidenziato come l’Unione sia “il terzo partner commerciale dell’India, con 88 miliardi di euro di scambi di merci nel 2021, pari al 10,8 per cento del commercio indiano totale. L’India è il decimo partner commerciale dell’UE e rappresenta il 2,1 per cento del totale degli scambi di merci dell’UE. Gli scambi di servizi tra l’UE e l’India hanno raggiunto i 30,4 miliardi di euro nel 2020. I negoziati commerciali e quelli sulla protezione degli investimenti sono un tassello fondamentale nei rapporti reciproci tra Unione europea e India.”
“Sarà importante – ha proseguito Terzi – anche capire qual è la portata della cosiddetta ‘Cotton Road Initiative’, che si sta sviluppando per permettere un collegamento che parta direttamente dalle coste indiane e raggiunga l’Europa attraverso l’Arabia Saudita e Israele. C’è poi naturalmente il tema del Quad, quale perno strategico della sicurezza collettiva nell’Indo-Pacifico, a fronte della crescente assertività cinese.”
Inoltre, Terzi ha ricordato “Italia e UE condividono la necessità che il contesto internazionale debba essere basato sulle regole e sul rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale, fondamentali per la stabilità e la visione di un Indo-Pacifico aperto e rispettoso delle regole della sovranità e dell’integrità delle nazioni. I nostri Paesi hanno tradizionalmente promosso lo Stato di Diritto, i diritti umani universali e il diritto internazionale e ciò costituisce un ulteriore motivo della grande amicizia tra i nostri Paesi. Grazie a ciò, possono svilupparsi, nell’Indo-Pacifico, relazioni di natura commerciale che godono di sempre maggior successo. Anche sul piano delle organizzazioni internazionali, a cominciare dall’ONU, c’è una affinità che deve essere coltivata”, ha aggiunto Terzi, che ha concluso apprezzando la convergenza delle vedute dei colleghi Senatori presenti sulla positiva trasformazione dell’India sul piano formativo, tecnologico e sociale.