Basta leggere i vangeli con un po’ d’attenzione per rendersi conto che la mamma di Gesù era solo la mamma di Gesù, nient’altro che la mamma di Gesù. Credo che molti sacerdoti lo sappiano, anche il papa immagino lo sappia. Ma non si può dire, si rischia di perdere milioni di fedeli, si rischia di vedere deserti i grandi santuari dedicati alle tante Madonne.
Nessuno andrebbe più a Lourdes, a Fatima, al santuario di Guadalupe, al santuario di Loreto, nessuno per ottenere una grazia chiederebbe alla Madonna di intercedere presso il figlio (ma che significa? Il figlio per intervenire ha bisogno che glielo chieda la mamma?). Non si può dire. E’ necessario continuare a credere che la mamma di Gesù sia una sorta di dea. Eppure Gesù non pronuncia una sola parola per far capire agli apostoli che la sua mamma sia qualcosa di diverso da una semplice mamma.
Anzi, alle volte tratta la madre con un certo distacco. L’unico momento in cui Gesù sembra dare importanza alla sua mamma è quando, in agonia sulla croce, come se stesse tranquillamente conversando e non soffrendo pene atroci, dice a Maria: “Donna, ecco tuo figlio”, riferendosi a Giovanni. Ma siamo sicuri che Gesù davvero pronunciò quelle parole? Sicuro che nelle tremende condizioni in cui si trovava, aveva la forza di parlare e di farsi sentire?
Renato Pierri