Due espulsi, Lukaku e Zalewsky, ammonizioni, infortuni quello di Dybala e Azmoun poi è successo di tutto, tra Roma contro Fiorentina, disputatasi ieri sera all’ Olimpico e finita col risultato di 1 a 1, grazie alle reti di Lukaku nel corso del primo tempo e del difensore della Fiorentina Martínez quarta.
Eppure gli uomini di Mourinho, davanti a ben 60.000 tifosi, avevano iniziato bene la partita, trovando subito con il gol di Lukaku il vantaggio nell’ entusiasmo dei tifosi i quali dagli spalti facevano partire cori per Mourinho, da brividi. Con una Fiorentina in difficoltà, la partita sembrava della Roma, ma l’ uscita di scena di Dybala causa infortunio, ha dato la svolta improvvisa alla partita. Inizia il secondo tempo, la Roma torna in campo come aveva concluso il primo tempo, fino a quando l’ arbitro espelle Zalewsky, dopo aver estratto il secondo cartellino giallo.
Al 60 con la Roma in 10, dopo pochi minuti, la Fiorentina trova il gol del pareggio con Martínez Quarta a segno di testa, Mourinho cerca di compattare la squadra, ma la squadra viola è in partita, fa girare la palla da destra a sinistra con una Roma in difficoltà. Ecco che arriva la seconda espulsione Lukaku è fuori, a mio avviso ci sta ma qualche cartellino verso i giocatori della Fiorentina ci sarebbe potuto essere. Gli ultimi sono incandescenti, sia in campo dove i minuti di recupero sono ben 7, sugli spalti e in panchina dove Italiano allenatore della Fiorentina e Mourinho hanno i nervi a mille. Finisce la partita e per i tifosi romanisti, anche se vicini ai giocatori è un boccone amaro da digerire, con la società che decide di non rilasciare dichiarazioni a fine partita. Dunque una partita scintillante, come il campionato che si sta giocando e che sta regalando tante emozioni.
