Uno tra i tanti motivi che provano l’inconsistenza delle apparizioni mariane a Lourdes e a Fatima, è costituito dai dubbi da cui furono prese da adulte entrambe le veggenti. Bernadette Soubirous, adulta e suora, scrisse: «E’ già passato tanto tempo da quando queste cose sono successe, non me ne ricordo più, non desidero parlarne troppo, perché, Dio mio, se mi fossi ingannata!» (Lettera a Lasserre). Qualcosa di analogo accadde alla veggente di Fatima. In convento, suor Lucia ebbe a scrivere a padre Gonçalves: “Ma vengo a dirle, reverendo padre, che ora più che mai mi viene il timore di essermi lasciata illudere dalla mia immaginazione” (Lettera del 5 giugno 1936).
Si potrebbe obiettare che i dubbi sulla fede possono venire a tutti i credenti, santi compresi, ma entrambe le veggenti non ebbero mai dubbi sulla fede. Non dubitarono mai dell’esistenza di Dio o della Madonna, dubitarono soltanto delle loro visioni. Ma è possibile dubitare d’aver visto la Madonna se si è vista la Madonna? Un’esperienza del genere, dovrebbe restarti impressa nella mente in maniera indelebile, più di un’esperienza materiale. Vedi il sole, sei abbagliata dal sole, senti il calore del sole sulla tua pelle e dimentichi la luce del sole, il calore del sole? Non è possibile. La Madonna ti appare più volte, ti parla più volte, afferma d’essere la Madonna, e tu dubiti d’aver visto la Madonna, d’aver parlato con la Madonna? Non è possibile. Neppure dopo cent’anni. Ma è accaduto. Per l’appunto, è accaduto perché non si è mai trattato di apparizioni mariane. I sogni si dimenticano, un’esperienza del genere non si dimentica mai.
Se poi ai dubbi delle veggenti, si aggiungono i tanti nostri dubbi su strane Signore che poco o nulla avevano capito del Vangelo, si giunge inevitabilmente alla conclusione che non si trattò di apparizioni mariane, ma solo di fantasie di ragazzine ignoranti.
Renato Pierri
P.S. Per chi volesse approfondire l’argomento: “Nostra Signora di Lourdes. La Madonna che non conosceva il Vangelo” e “Nostra Signora di Fatima. La Madonna di un falso cristianesimo”. Entrambi i libri editi da Mind Edizioni, Milano.