“Sono molto amareggiato”: il presidente della Camera commenta così la brutta pagina della settimana scorsa con la rissa scoppiata in aula durante la discussione sull’autonomia differenziata
Autore: Maria Carmela Fiumanò
ROMA – “Certamente è stata una cosa molto brutta che spero non si verifichi più perché tutti rappresentano le istituzioni e bisogna comportarsi in una maniera consona alle istituzioni che si rappresentano. È stata una cosa che mi ha lasciato molto amareggiato, triste e direi anche deluso per certi aspetti.
Ma spero veramente che non accada mai più perché è brutto per il Paese ma anche per tutti i deputati”. Il giorno dopo l’ok definitivo al ddl sull’Autonomia differenziata, il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, interpellato dall’agenzia Dire, esprime tutta la sua amarezza – una scena “davvero brutta”, ripete- per la maxi rissa tra i deputati scoppiata una settimana fa durante l’esame del provvedimento
La bagarre è esplosa nell’emiciclo di Montecitorio, dopo che il deputato M5s, Leonardo Donno, ha esposto il Tricolore scatenando l’ira dei deputati di Lega e Fdi, episodio sfociato nelle sanzioni al leghista Igor Iezzi e allo stesso Donno. Quando la Dire, a margine di una cerimonia all’Accademia dei Lincei a cui Fontana ha preso parte assieme al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, chiede se la scena lo abbia turbato, il presidente della Camera risponde con quelle parole: “Sono amareggiato e deluso”. Quanto all’accelerazione sul ddl fortemente voluto dal partito di Salvini, che oltre alle proteste delle opposizioni sta dividendo anche la maggioranza, Fontana commenta: “Su questo non posso intervenire perché sono dinamiche che riguardano la maggioranza e l’opposizione, non è una questione che rientra tra le mie competenze, bisogna chiedere ai vari gruppi”.
fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it