Cari amici fratelli maggiori, lo dico con certezza teologica –i rabbini hanno ragione-. Questo è il tempo che come recita l’inno nazionale isdraeliano, la speranza non sarà delusa. Il moshiach sarà un uomo politico che non farà nessun miracolo ma porterà la pace nel mondo. Egli ristabilirà la giustizia e ricostruirà il terzo tempio. Non sarà un discendente di re Davide ma sarà un re pagano esattamente e precisamente e storicamente come Ciro secondo detto il grande.
Non ci sarà nessun contratto tra la sua venuta e Gesù Cristo. Cari fratelli maggiori voi siete l’unico popolo scelto da dio e per questo siete la sua parte. Il terzo tempio sarà ricostruito sulle indicazioni spirituali che dara il Moshiach. Sapete benissimo come un romano imperatore Tito nel 70 d.c. , distrusse il vostro tempio in Gerusalemme, che era stato ricostruito nel 515 a.c. sul decreto del 538 a.c. di Ciro secondo detto il grande e pertanto un romano distrusse il tempio e –per contrappasso- direbbe Dante Alighieri e –per giustizia divina- direbbe la Sacra Bibbia sarà un uomo di etnia italiana a ricostruirlo.
Tutto ciò avverrà in non molto tempo, anzi il tutto è già in atto compresa la liberazione dall’antisemitismo. Dice uno storico italiano, un certo Gianbattista Vico: “ci saranno corsi e ricorsi storici”. Ovviamente questo articolo non può e ne deve essere profetico ma deriva dallo studio profondo della Tōrāh, da decine di discussioni con rabbini ebraici e con teologi cattolici. Solo i fatti e solamente i fatti potranno dire e provare la bontà di ciò che qui è stato asserito, senza nessuna ombra di presunzione ne di verità rivelate. Concludiamo con una frase di Sant’ Agostino:
“La verità è un leone feroce, lasciatelo libero si difenderà da solo.
Shalom”
Professor Andrea Zallocco