Si apre, martedì 20.8.2024, presso l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ITIS, in via Pascoli 31 a Trieste, la mostra di fotopitture e illustrazioni “L’Oro del Timavo” (https://www.youtube.com/watch?v=OLwOXGMxcSI– https://www.youtube.com/watch?v=fbAM_vNuwks&t=10s), di Jasna Merkù e di Fedele Eugenio Boffoli che così ne scrive, tra fiaba e leggenda, nella presentazione all’omonimo libretto:
<<Il Reka-Timavo, fiume considerato sacro dall’antichità, nasce sul Monte Nevoso (nell’attuale Croazia), dopo aver attraversato parte del territorio carsico, tra Croazia e Slovenia, si inabissa presso l’inghiottitoio di San Canziano, dove crea delle grotte e inizia un percorso sotterraneo che lo conduce, a sfociare, fino al mare (Risorgive del Timavo, a San Giovanni in Tuba, Duino Aurisina – Trieste).
La leggenda vuole che, nell’antichità, il corso del Timavo sia stato percorso dai mitici argonauti che portavano il Vello d’Oro, questo e altri particolari: la sua nascita, l’inabissamento, lunare, nelle viscere-inferi della terra (Catabasi), il suo risorgere alla luce solare e il suo ricongiungersi con il mare, ne fanno, analogicamente e alchemicamente, la metafora trasformativa della vicenda umana, dalla sua fase di nascita grezza (nigredo) alla sua crescita e purificazione (albedo), fino alla maturità, realizzativa e spirituale (rubedo). Le Risorgive del Timavo (luogo dove, oltre quello cristiano, si sono avvicendati, nel tempo, più culti: Mitra, Saturno, Spes Augusta, Ercole, Diomede…), poste alla fine, ma anche all’inizio del fiume (alfa e omega… dove, infatti esso stesso risorge), sono per noi un oracolo di sapienza; il luogo, pertanto, dove concludere un ciclo per rincominciarne, su un’ottava superiore, un altro nuovo, come gli argonauti, che, giungendo in questo luogo magico attraverso la palingenesi di un ulteriore e speciale viaggio, acquisiscono e maturano consapevolezza e responsabilità del Vello d’Oro, il tesoro per cui hanno tanto penato, Elisir di lunga vita, Oro o Pietra filosofale.>>.
La mostra, corredata con le traduzioni, in inglese, di Adriana Ostuni, sarà visitabile, fino al 20 settembre 2024, tutti i giorni, con orario: 9/13 e 16/19. Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/1166615317704982?ref=newsfeed&locale=it_IT