“Sciopero” dell’Italia per lo scandalo arbitrale: Condemi lascia la vasca e l’Italia non si difende. ha ripreso a giocare solo sotto di 4 gol
ROMA – La pallanuoto italiana contro gli arbitri olimpici. La protesta (che burocraticamente è finita davanti al Tas, che bocciato il ricorso) per le clamorose decisioni alla var nei quarti di finale contro l’Ungheria, finisce – plateale – in vasca. Il settebello, al momento degli inni prima della semifinale per il piazzamento dal quinto all’ottavo posto contro la Spagna, ha voltato le spalle agli arbitri.
Scesi in acqua, gli uomini di Campagna hanno preso a giocare volutamente con un uomo in meno, rimanendo neutrali in fase di attacco: Condemi, vittima della squalifica poi ritirata nell’ultima partita, è uscito dalla piscina togliendosi la calotta.
Sotto di 4-0, l’Italia ha infine ripreso a giocare regolarmente e ha perso 11-9. Gli azzurri torneranno in vasca domani alle 19.35 per la finale per il settimo e l’ottavo posto contro la perdente tra Grecia e Australia.
fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it