Il Lecce cade alla prima di campionato al Via del Mare. L’esordio stagionale non era dei più facili per i giallorossi contro l’Atalanta di Gasperini, ma il 0-4 (doppiette di Brescianini e Retegui) è una sconfitta pesante che richiede un pronto riscatto dei ragazzi di Gotti, che sabato avranno un altro impegno difficilissimo contro i campioni d’Italia dell’Inter a San Siro.
Primo tempo
Nei primi minuti di gioco i padroni di casa partono piuttosto bene, cercando di sorprendere l’Atalanta che, però, superata la prima fase di studio, prende decisamente in mano le redini del gioco, costringendo i giallorossi sempre più sulla difensiva.
Al 22’ angolo per l’Atalanta dalla sinistra, il pallone attraversa tutta l’area di rigore ed arriva sui piedi di Zappacosta che, da fuori area, si coordina e tira, palla sull’esterno della rete.
Subito dopo discesa di Ederson sulla sinistra, traversone e testa di De Ketelaere, Falcone respinge; il belga tenta la ribattuta ma la palla attraversa tutto lo specchio della porta e termina sul fondo.
Al 26’ Brescianini serve Ruggeri che va al traversone, ancora Zappacosta colpisce di interno ma non centra la porta. Al 35’ assist dalla destra del solito Zappacosta per la testa di Retegui, Falcone respinge ma Brescianini si avventa sul pallone e mette in gol: Atalanta in vantaggio. Al 45’ Ruggeri dalla sinistra calibra un mancino perfetto per la testa di Retegui, l’argentino ha davanti a sé due giocatori giallorossi ma salta più in alto e va in rete: è il raddoppio nerazzurro che spezza le gambe dei padroni di casa.
Secondo tempo
Pronti, via e 52’ traversone di Zappacosta verso il centro dell’area, contrasto tra Retegui e Coulibaly, appena entrato, gran botta da fuori di Ederson, Falcone alza la palla in angolo. L’arbitro, richiamato dal Var, assegna il calcio di rigore per l’Atalanta. Dal dischetto Retegui non sbaglia e spiazza Falcone: è la terza rete dei bergamaschi che chiude virtualmente la partita.
Con più di mezzora ancora da giocare, i salentini hanno provato a trovare nell’orgoglio un qualche guizzo, mentre in alcuni settori dello stadio il pubblico giallorosso, deluso, inizia ad abbondonare gli spalti. Ma l’Atalanta non è ancora sazia e al 66’ Pašalić disegna un assist perfetto per Brescianini che entra in area e trafigge ancora Falcone.
Sei minuti più tardi Ramadani si lascia sfuggire un pallone, Brescianini serve Pašalić il cui tiro è deviato dalla difesa giallorossa. Al 75esimo Gendrey serve Pierotti che va al tiro, Musso si tuffa e respinge. Al 78’ ultima azione degna di nota: passaggio in profondità di Coulibaly per Banda che supera Ruggeri, va alla conclusione da posizione defilata ma Musso chiude definitivamente la propria porta e blinda il 0 a 4 finale.
Il tabellino di Lecce-Atalanta
LECCE (4-2-3-1): Falcone (cap.); Gendrey, Baschirotto, Gaspar, Gallo; Ramadani (76’ Marchwiński), Pierret (46’ Coulibaly); Morente (46’ Banda), Rafia (83’ Berisha), Dorgu; Krstovic (69’ Pierotti). A disposizione: Fruchtl, Samooja, Borbei, Pelmard, Oudin, Helgason, Burnete, Mcjannet, Esposito, Addo. Allenatore: Gotti
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; De Roon (cap.), Hien, Djimsiti; Zappacosta (68’ Godfrey), Pasalic (89’ Sulemana), Ederson, Ruggeri; Brescianini (89’ Palestra); De Ketelaere (68’ Bakker), Retegui (83’ Cassa). A disposizione: Carnesecchi, Rossi, Comi, Tornaghi, Vavassori, Manzoni, Bernasconi. Allenatore: Gasperini
Marcatori: 35’e 66’ Brescianini, 45’ e 57’ (rigore) Retegui
Ammoniti: De Roon 80’ Ederson
Arbitro: Massa; assistenti: Berti e Ricci; quarto ufficiale: Massimi
Var: Paterna; assistente Var: Sozza