In occasione della XXXIII Edizione della Biennale di Firenze, che si terrà dal 28 settembre al 6 ottobre in Palazzo Corsini, Cantore Galleria Antiquaria esporrà, nel suo stand n. 52, una selezione di dipinti antichi con particolare attenzione alla ritrattistica. Le emozioni trasmesse dai ritratti di qualsiasi epoca rendono la tematica sempre di grande attualità; dopotutto i sentimenti umani sono sempre gli stessi, ecco perché i ritratti di qualsiasi epoca sono sempre vicini a noi.
In un percorso che si articola cronologicamente, si potranno ammirare un “Ritratto di gentildonna del Cinquecento” di Innocenzo da Imola, il “Ritratto di Cosimo III” di Baldassarre Franceschini detto il Volterrano, “Francesco di Cosimo II de’ Medici” di Justus Sustermans; per poi passare al ritrattismo napoletano del Settecento di Gaspare Traversi, con il “Principe Troiano Spinelli”, e il “Ritratto di Bernardo Tanucci” di Giuseppe Bonito.
Sorprendente e estremamente di impatto il Capolavoro “Maddalena con due angeli (morte della Maddalena)” di Gerrit Van Honthorst detto “Gherardo delle Notti” a cui si accosta il rarissimo “San Bartolomeo” di Daniele Crespi (Busto Arsizio, tra il 1598-1600 – Milano 1630).
Fondata alla fine degli anni Settanta, la Galleria Cantore ha sede nella centralissima via Farini, nel prestigioso Palazzo Solieri, equidistante tra il Duomo di Modena e il Palazzo Ducale.
Pietro Cantore, che dirige la galleria da più di due decenni, pur avendo acquisito una grossa esperienza nell’ambito delle arti decorative, ha spostato la sua attenzione e ricerca sulla pittura antica, dal Tre al Settecento, con un riguardo particolare per quella emiliana, che da sempre segue con passione e professionalità.
La galleria è un punto di riferimento culturale in cui vengono presentati libri e organizzate mostre di vario tema, che spaziano dall’antico all’arte contemporanea. La galleria sostiene da sempre le istituzioni museali e dal 2014 è sede dell’associazione Amici delle Gallerie Estensi, di cui Pietro Cantore è fondatore e ricopre la carica di Vicepresidente (è Vicepresidente anche dell’Associazione Antiquari d’Italia).
Dopo aver maturato un’importante esperienza decennale a New York negli anni Novanta, Pietro Cantore continua a seguire il mercato internazionale. Fondamentale è stato il suo apporto al rilancio di Modenantiquaria, mostra di riferimento per il mercato dell’antiquariato che riunisce collezionisti, galleristi, mercanti d’arte, appassionati e studiosi di livello nazionale e internazionale. Partecipa dal 2011 con grande entusiasmo alla Biennale Internazionale di Antiquariato di Firenze, la mostra dell’arte antica italiana più importante al mondo.