Trovare un lavoro non è facile: sembra quasi di esprimere una banalità, ma al giorno d’oggi occorre spesso scendere a compromessi o reinventarsi per poter essere indipendenti dal punto di vista economico. Alle volte, è necessario ottenere specializzazioni e qualifiche che possano essere determinanti: e per molti la soluzione è conseguirle a distanza.
Formazione, lavoro e vita privata: si conciliano?
Esistono situazioni nelle quali una specializzazione permette a chi già lavora di mettersi in proprio o di avere comunque maggiori possibilità di ottenere una promozione. Piattaforme come quella di Cefip Form possono quindi essere utili in tal senso, in quanto offrono l’opportunità di formarsi senza dover necessariamente seguire un corso in aula.
Come prima cosa, bisogna accertarsi che il corso prescelto sia riconosciuto a livello nazionale o persino europeo, quindi vanno verificate le condizioni di partecipazione: chi ha già la giornata impegnata da un lavoro o dalla famiglia, infatti, dovrebbe poter frequentare nel tempo libero o comunque organizzarsi in modo da conciliare il tutto.
Il punto di forza della formazione a distanza è proprio nella possibilità di collegarsi comodamente da casa e da qualunque tipo di dispositivo per seguire le lezioni, talvolta con frequenza a scelta nell’arco della giornata.
Esempi di e-learning più diffusi
Nel campo dei lavori manuali e creativi, esistono specializzazioni che permettono, ad esempio, ad aspiranti estetiste di fare un salto di qualità, purché abbiano già una gavetta alle spalle. Anche onicotecnici, parrucchieri e massaggiatori possono passare da dipendenti a titolari di attività propria conseguendo un’abilitazione che richiede poche centinaia di ore.
Altre abilitazioni sono invece indispensabili per lavorare in campo alimentare: ristorazione, somministrazione, produzione, vendita o confezionamento di alimenti sono soggetti al certificato HACCP che forma in materia di igiene e sicurezza per gli utenti.
Non mancano corsi per chi desidera diventare operatore socio sanitario, tatuatore, assistente educativo e persino imprenditore agricolo.
Solo pregi?
Le piattaforme di e-learning sono un’ottima risorsa, dunque, per tutti quei professionisti o aspiranti tali che desiderano mettersi in proprio o entrare nel mondo del lavoro che amano con le competenze necessarie, senza per questo dover presenziare a lungo in classe (pur se vi sono corsi che prevedono anche alcune ore in presenza).
L’interazione con i docenti è garantita da chat istantanee e le spese sono più contenute, rispetto ai corsi in cui l’erogatore deve tenere conto del mantenimento di aule e materiale didattico. Online, quindi, si risparmiano tempo e soldi.
Naturalmente, come qualsiasi altro “prodotto” del web, la buona riuscita è legata a una connessione internet stabile, alla dotazione personale di cuffie e microfono per le interazioni e alla capacità di seguire delle lezioni che non hanno una persona fisica alla quale rivolgersi nell’immediato.
C’è inoltre chi non ha molta dimestichezza con il mondo di internet e può faticare non poco a comprendere determinati meccanismi, magari perché sta decidendo di mettersi in discussione formandosi in età più matura o semplicemente non è proprio al passo coi tempi. Non si tratta di problemi insormontabili, ma se non adeguatamente affrontati possono rappresentare un freno alla decisione di seguire dei corsi a distanza.