Champions atto primo: Per le cinque italiane impegnate in Champions, vince solo la Juventus

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Parte l’edizione 2024-2025 della Champions League e non mancano le sorprese, tra lunghe assenze e matricole, la nuova formula di Champions non tradisce le aspettative degli appassionati di calcio. Bayern Monaco devastante. 

Bilancio non proprio positivo per le cinque squadre italiane impegnate nella prima giornata della fase a gironi di Champions League. Allo Juventus Stadium la Juve di Thiago Motta, supera per tre a uno gli scafati olandesi del Psv Eindhoven, ottima prestazione di Nico Gonzales e di Dusan Vlaovich, in crescendo anche Kenan Yildiz, il turco ha siglato il primo goal su assisti di Nico Gonzales, per il Psv, prestazione deludente.                 A San Siro il Milan ospita il Liverpool, eterna bestia nera delle milanesi, per i rossoneri non basta il lampo iniziale di Pulisic che porta in vantaggio la squadra guidata da Fonseca, gli inglesi trainati dal veterano Salah, pareggiano e successivamente si portano in vantaggio per terminare la gara sul tre a uno. L’ultimo goal per i Reds lo sigla l’interessante trequartista ungherese Dominik Szobozslai.

All’Etihad Stadium il Manchester City di Pep Guardiola ospita l’antagonista d’eccellenza Inter, in un’entusiasmante gara giocata ad alti livelli dagli uomini di Inzaghi orfani del Toro Martinez e con Acerbi protagonista di un’eccellente gara nel reparto arretrato nerazzurro. Per il City, non brilla il norvegese Haland, mentre per i nerazzurri segnali confortanti in vista del derby di campionato con il Milan.  A Bologna arriva lo Shaktar Donetsk, per gli uomini guidati da Vincenzo Italiano all’esordio in Champions, gara senza storia.  Atalanta e Arsenal chiudono questa prima passerella di Champions, allo Gewiss Stadium di Bergamo non vi va oltre lo zero a zero, occasione fallita per l’atalantino Retegui che sbaglia un calcio di rigore parato dal portiere dei Gunners, Raya. Tra lunghi assenti, Aston Villa e Bologna, esordienti come gli spagnoli del Girona, la prima giornata di Champions, riserva tante sorprese a cominciare dal Bayern Monaco allenato da Vincent Company e trainato dall’enorme potenziale dei vari Musiala, Kane, Gnabry e Sanè, che si impongono sulla Dinamo Zagabria per nove reti a due.

Fatica il Paris Saint Germain, pioniere e grande osservata in Champions, che si impone per una rete a zero sulla matricola spagnola del Girona, con un goal scaturito da un’autorete. Non mancano le sorprese con la vittoria per due reti a uno dei francesi del Monaco, sui veterani e pluridecorati del Barcellona di Hans Flick.  Altra importante vittoria per i debuttanti francesi dello Stade Brestois che superano di misura gli austriaci dello Sturm Graz per due reti a uno, conquistando così i primi tre punti in Champions e completando il bilancio positivo delle squadre francesi con tre vittorie alla prima giornata e una sola sconfitta, quella del Lille impegnato in trasferta contro lo Sporting Lisbona che a sua volta si impone per due reti a zero.

Tris del Real Madrid sui tedeschi dello Stoccarda, gli uomini di Don Carlo Ancelotti sono protagonisti con  Kylian Mbappè,  Luka Modric in  versione assist man e Carvajal propulsore di fascia. Vittoria anche per gli spagnoli dell’Atletico Madrid del “Cholo” Simeone contro i tedeschi del Lipsia, in una gara che termina con il risultato di due a uno. Va bene per i vice campioni d’Europa del Borussia Dortmund guidati dal nuovo tecnico Nuri Sahin e che si impongono con un sonoro tre a zero nei confronti dei belgi del Bruges, per i tedeschi i goal arrivano quasi a fine gara dopo i cambi sostituitivi in panchina, protagonisti Gittens, ala britannica, autore di una doppietta. Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Bayern Leverkusen, quest’ultimo fa poker in trasferta contro gli olandesi del Feyenoord, portano avanti lo scettro delle vittorie per le quattro squadre tedesche impegnate in Champions, con un occhio di riguardo per i bavaresi che partono con il piede giusto travolgendo la malcapitata Dinamo Zagabria.

Ordinaria amministrazione per l’Aston Villa di Unay Emery che festeggia il suo ritorno in Champions dopo una lunga assenza, vincendo in trasferta contro gli svizzeri dello Young Boys, squadra ostica e pericolosa in casa, per i Villa Park,  spicca il belga Youri Tielemans elegante interno di centrocampo si conferma un’importante pedina nel centrocampo della squadra guidata dal re di coppe Unay Emery. Bilancio positivo per le squadre britanniche, con due pareggi e due vittorie, inizia la sfida in Champions e all’orizzonte le corazzate inglesi, tedesche e spagnole, fanno la differenza su tutte, con le uniche italiane Inter e Juventus che saranno le sfidanti nella corsa per la finale di Monaco di Baviera, all’Allianz Arena.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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