Menopausa o Andropausa non possono frenare una longeva intesa di coppia
Con l’avanzare degli anni arrivano i cambiamenti per la vita sessuale di una coppia stabile, per le donne arriva la Menopausa con scomparsa di mestruazioni e comparsa di secchezza vaginale mentre gli uomini compare una riduzione della sensibilità peniena, una minore frequenza delle erezioni notturne e qualche deficit erettivo. Negli anni il pene può accorciarsi anche per mancato utilizzo e non usarlo abbassa la libido.Uno studio condotto negli Stati Uniti ha stabilito che avere almeno 21 eiaculazioni al mese aiuta a restare in salute e tenere lontano il tumore alla prostata. Per presunta analogia con la menopausa delle donne, acuni esperti parlano per gli uomini di Andropausa, termine improprio poichè le modificazioni indotte dall’età sul funzionamento dell’apparato genitale maschile, sono generalmente più sfumate e solo lentamente progressive. Non mancano però rimedi in farmacia per eventuali freni alla sessualità praticata di coppia: per le donne creme lubrificanti e lavande mentre per gli uomini sono molto prescritti gli “aiutini”, noti vasodilatatori che permettono un maggior afflusso di sangue alle arteriole peniene, facilitando l’erezione. Quello che è oramai accertato è che una sana vita sessuale fa bene a tutte le età. L’ultima conferma arriva da uno studio dell’Anglia Ruskin University inglese (Cambridge), pubblicato sulla rivista Sexual Medicine. I ricercatori hanno analizzato i dati di 6.879 adulti con un’età media di 65 anni: gli uomini e le donne che avevano dichiarato di fare sesso con il partner nei 12 mesi precedenti attribuivano al proprio benessere generale un punteggio superiore rispetto ai coetanei che non avevano più rapporti intimi. Ancora secondo uno studio dell’Hope College, in Michigan (Usa), le persone con una vita sessuale soddisfacente dopo i 62 anni hanno una salute cognitiva migliore. Addirittura, sembrerebbero cognitivamente 5 anni più giovani rispetto ai coetanei insoddisfatti. Lo studio ha coinvolto 1.683 persone di età pari o superiore ai 62 anni e tutte loro hanno partecipato a test cognitivi. Ne è emerso come avere una vita sessuale soddisfacente dopo i 62 anni produca dopamina, diminuendo lo stress e quindi la formazione di nuovi neuroni nell’ippocampo, quell’area del cervello associata alla memoria.Una sana vita di coppia va alimentata anche con un’intesa e interessi fuori dal letto o come meglio sostiene l’antropologo Marco Aime:
La musica e la danza possono provocare stati di trance e di estasi, che consentono di accedere a dimensioni diverse da quella quotidiana.