Mancano circa tre mesi all’apertura della Porta Santa, la cerimonia che darà il via all’Anno Santo 2025 e le aziende di tutto il Paese sono in attività per porre in atto concrete azioni per rendere l’evento quanto più razionale possibile.
Per l’occasione, la società di consulenza Deloitte ha organizzato una conferenza per evidenziare gli aspetti economico, sociale e religioso del Giubileo che vedrà interessate, in primis, aziende del calibro di Acea, delle Ferrovie dello Stato, del mondo delle assicurazioni impegnate – ognuna per la sua parte – per rendere fluida ed efficiente la gestione di milioni di pellegrini che confluiranno nella Capitale.
Presenti Monsignor Rino Fisichella, pro prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, il Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri,l’Amministratore Delegato delle Ferrovie dello Stato Stefano Donnarumma, l’amministratore Delegato di Acea Fabrizio Palermo, il Direttore delle Comunicazioni di Unipol Vittorio Verdone, il Ceo di Deloitte Central Mediterranean Fabio Pompei la discussione si può cosi sintetizzare: per quanto riguarda Acea è stato evidenziata l’importanza dell’azienda nel garantire i servizi idrici ed elettrici della città di Roma ed il suo impegno nella incrementazione delle opere necessarie allo scopo, incrementazione già in atto da diversi mesi e tale da garantire la disponibilità delle risorse materiali necessarie al soddisfacimento delle enormi richieste che l’amministrazione intende comunque soddisfare.
In ordine al sistema dei trasporti su rotaia e non solo, l’Ing. Donnarumma ha evidenziato come le Ferrovie dello Stato sono pronte ad assicurare decoro e sicurezza in tutte le stazioni della rete ferroviaria italiana ed annunciando che è in corso di realizzazione un treno sanitario, un vero e proprio ospedale itinerante attrezzato per ogni genere di cura e di assistenza sanitaria, anche con sale di rianimazione.
Per la compagnia Unipol, il dott. Vittorio Verdone ha comunicato l’intenzione dell’impresa assicurativa in ordine alla stipula di polizze, gratuite, a favore di tutti i pellegrini ed i volontari per questioni inerenti agli infortuni ed alla responsabilità civile con ciò evidenziano come Unipol si unisca fattivamente allo spirito di condivisione ispiratore del prossimo Giubileo.
Per Deloitte il Ceo Central Mediterranean Fabio Pompei ha posto in evidenza come il non realizzare opere idonee comporti una spesa stimare in circa 66 mila miliardi di dollari, pari al 63% del PIL globale, e che appare quindi opportuno provvedere alla realizzazione di opere che, comunque, resteranno – come ha anche sottolineato il Sindaco Gualtieri – in uso della città. Deloitte è impegnata per stimolare azioni concrete e tali da essere utili alla risoluzione dei problemi che affliggono la nostra epoca e che travalicano l’aspetto materiale dell’evento giubilare per sfociare in quello prettamente spirituale; le guerre, il cambiamento climatico, la pandemia, l’instabilità politica generale sono elementi tali che il prossimo Giubileo potrebbe contribuire a smussare per sfociare in una sorta di pax globale.
Da parte sua Monsignor Rino Fisichella, nel ringraziare il Sindaco di Roma per le iniziative intraprese e collegate all’Anno Santo 2025, ha evidenziato il valore spirituale dell’iniziativa che porterà la Capitale a divenire un centro di elaborazione sulle grandi missioni dell’umanità. Infine, il Ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani ha ricordato l’impegno del Governo per favorire, anche in termini di sovvenzioni erogate, la buona riuscita di un evento che si perpetua fino dall’anno 1300 per iniziativa di Bonifacio VIII.
Andrea Gentili