La medicina tribale conosce l’antidoto al tradimento di coppia?
Negli anni 30 del secolo scorso l’antropologo inglese Evans-Pritchard (1902-73) iniziò a studiare le credenze degli Azande, una popolazione del Sudan meridionale che interpretava tutti gli accadimenti della vita quotidiana con riferimenti a magia e stregoneria.
Lo stregone del villaggio interveniva nei rapporti di coppia consigliando in caso di necessità anche medicine e antidoti di sua creazione. Tra questi una medicina denominata moti che provocava ulcerazioni luetiche. Veniva estratta da una pianta dai cui fiori violacei di cui si faceva un infuso.
Un marito, prima del rapporto sessuale, come consigliato dallo stregone ne faceva cadere qualche goccia sul suo membro, pronunciando anche una formula magica, contro chiunque altro dovesse avere rapporti con sua moglie. La moglie doveva essere ovviamente all’oscuro dell’azione del marito, e la medicina non arrecava danno a nessuno dei due anche se il marito doveva aver ingerito l’antidoto.
Se un altro uomo avesse avuto rapporti adulteri con quella donna, il membro gli si sarebbe gonfiato e riempito di piaghe purulente solitamente mortali. La ricerca di Magia tra i primitivi è stata ben descritta da un altro famoso antropologo austriaco, Bronislaw Malinowski:
La funzione della magia è quella di ritualizzare l’ottimismo dell’uomo , di accrescere la sua fede nella vittoria, della speranza sulla paura. La magia esprime il valore maggiore per l’uomo della fiducia rispetto al dubbio , della fermezza rispetto all’irresolutezza , dell’ottimismo rispetto al pessimismo . Senza la magia ,universalmente diffusa nelle società primitive , l’uomo non sarebbe avanzato agli stadi più alti della cultura.
L’uomo ricorre spesso alla magia quando si trova di fronte all’ignoto e anche nella moderna società industrializzata e globalizzata si mantiene lo stesso atteggiamento, non con stregoni o sciamani ma con sostituiti che possono chiamarsi astrologi, chiromanti, indovini o maghi, ma sempre inevitabilmente a pagamento. Sono attori sempre più richiesti che si propongono di manipolare gli eventi soprannaturali con una costante e cieca fiducia nella magia che rappresenterà un enigma da scoprire per tanti e per tanto tempo.
Umberto Palazzo
Editorialista de Il CorriereNazionale.net