Ultima ma non ultima tappa nel mondo dell’enogastronomia con gli eventi organizzati dalla SGP Grandi Eventi, a Mantova si è conclusa la terza edizione di Sbrisolona&Co. il festival dedicato ai dolci della tradizione mantovana. “Nonostante le condizioni meteo avverso di sabato, la domenica è stato un vero successo. – spiega Stefano Pelliciardi, titolare di SGP Grandi Eventi – Sbrisolona& Co si conferma un evento in grado di attirare in città migliaia di visitatori. Una kermesse che si distingue per la sua varietà di proposte: oltre alla parte espositiva e di vendita il tutto è stato accompagnato da oltre 50 eventi tra degustazioni, showcooking e incontri culturali all’interno del PalaVirgilio sempre con una ricca partecipazione di pubblico. La ricca e variegata proposta di questa kermesse è un mix di successo anche per l’ottima ricaduta economica sul territorio riconfermando Mantova come la capitale dei dolci e della pasticceria italiana”.
L’evento era promosso da Confcommercio Mantova, realizzato con il contributo di Regione Lombardia, con il patrocinio del Comune di Mantova e della Camera di Commercio di Mantova. Vantava come partner tecnico l’Istituto Bonomi Mazzolari di Mantova.
Ma come si faceva e come si fa oggi la sbrisolona? In occasione della terza edizione di Sbrisolona&Co, Edoardo Raspelli, giornalista e conduttore televisivo, nella fine settimana ha intervistato alcuni chef del Mantovano che hanno fatto la storia della ristorazione italiana. Accanto a lui, come sempre, la fotomodella ed influencer Francesca Buonaccorso, titolare dell’agenzia R.B. RoccaBuona Eventi di P.R.E.G.I.
Il sabato al mattino, incontro con Faruk Neziri, chef e patron del Gelso Nero di Castellucchio (Mantova), nella sede di quello che era il celebre Tre Re e che oggi è elegante pizzeria e raffinato ristorante gastronomico con, in più, alcune belle camere.
Al pomeriggio ecco Antonio Santini che, insieme alla moglie Nadia (ed oggi con i figli), ha dato vita a uno dei ristoranti più famosi d’Italia nel mondo intero, Dal Pescatore Santini (di Canneto sull’Oglio). Accanto al ristoratore altri colleghi: Silvana Ferrari, per anni alla guida de Il Bersagliere, di Goito, Vera e Giorgio Bini dell’Aquila Nigra, di Mantova, i fratelli Carlo e Romano Tamani, dell’Ambasciata di Quistello, e Tano Martini de Il Cigno, di Mantova.
FERRARA FOOD FESTIVAL 2024: UN PALCOSCENICO DI SAPORI
DA GIOVEDÌ 31 OTTOBRE A DOMENICA 3 NOVEMBRE
FerraraFoodFestival, giunto alla sua quarta edizione, si conferma l’appuntamento imperdibile per gli amanti dell’enogastronomia. Da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre, il cuore della manifestazione sarà l’area eventi di piazza Municipale, dove si alterneranno grandi chef, produttori e appassionati per una serie di appuntamenti gratuiti unici e coinvolgenti.
Gli eventi ospitati all’interno del PalaSimaBio saranno l’occasione per scoprire i segreti della cucina ferrarese e le eccellenze gastronomiche del territorio. Chef celebri e talenti emergenti si sfideranno ai fornelli, proponendo piatti creativi e rivisitazioni di ricette tradizionali. Non mancheranno le degustazioni guidate, le masterclass e gli incontri con i produttori locali, per un’esperienza a 360 gradi nel mondo del gusto.
DOMENICA 3 NOVEMBRE A FERRARA GLI SHOWCOOKING
DI RASPELLI CON IGLES CORELLI E LA LANTERNA (di Fano)
Domenica 3 Edoardo Raspelli e Francesca Buonaccorso accompagneranno e presenzieranno a due showcooking con i prodotti del territorio ad opera di alcuni grandissimi della cucina locale e nazionale, tra cui un vero mostro sacro come Igles Corelli (la mattina).
Sempre domenica 3 novembrema al pomeriggio l’appuntamento è con Flavio Cerioni e la moglie cuoca, Elide Pastrani (del ghiottissimo ristorante/hôtel La Lanterna, di Fano, in provincia di Pesaro Urbino).
Tra gli altri appuntamenti da non perdere la storica disfida degli agriturismi ferraresi, che quest’anno vedrà i concorrenti in gara sfidarsi su un dolce classicissimo della tavola ferrarese, ma che proprio per la sua apparente semplicità diventa un interessante terreno di scontro: la ciambella ferrarese, o meglio, la brazadela, una preparazione rustica e leggermente biscottata. La ricetta prevede pochi ingredienti, perfetta per far emergere la maestria di chi la prepara, e proprio su questo una giuria di esperti sarà chiamata ad esprimersi per decretare il vincitore, l’agriturismo che avrà portato la miglior ciambella ferrarese artigianale di propria produzione.
Altra immancabile quanto attesa disfida gastronomica è la Champions League delle Sfogline, che per questa nuova edizione sono chiamate a sfidarsi su un evergreen della pasta fresca: la tagliatella al ragù. Diverse sfogline di altrettante province emiliane, sotto l’esperta guida della maestra Rina Poletti, prepareranno le diverse versioni della tagliatella, dove sarà ovviamente centrale il ragù, con le differenze e gli ingredienti che mutano di capoluogo in capoluogo, e gli esperti giurati che dovranno votare “al buio” il loro preferito: i componenti della giuria infatti dovranno giudicare il loro piatto di tagliatelle al ragù preferito senza sapere da quale provincia emiliana provenga, per garantire un risultato imparziale oltre ogni campanilismo!
Per chi fosse alla ricerca di utilizzi innovativi dei prodotti tipici ferraresi, il Consorzio dell’Aglio di Voghiera DOP presenterà al pubblico di FerraraFoodFestival PiazzAglio, una pizza creata in collaborazione con il laboratorio Happy Pizza di Gualdo (FE) e l’Accademia Pizzaioli di Gruaro (VE), mentre Assopanificatori Confesercenti Ferrara proporrà in esclusiva Pan Pera, un nuovo prodotto pensato per valorizzare il lavoro dei panifici del territorio, e che combina elementi di genuinità della tradizione artigianale, salubrità e caratteristiche nutrizionali equilibrate.
Sempre in tema di eccellenze locali, il Premio Ferrara Mon Amour 2024 sarà assegnato a Ruke’t Chocolate, cioccolateria artigianale a Sant’Agostino: un’occasione per scoprire questa realtà ferrarese e le sue dolcezze direttamente dalle parole del suo fondatore Marco.
Per chiudere in bellezza ogni serata del festival, sono previsti quattro aperitivi estensi, uno al giorno, dove i baristi e bartender di altrettanti locali della città proporranno le loro varianti, invenzioni e proposte dal mondo della mixologia ispirandosi ai prodotti tipici locali, con cui i drink verranno accompagnati.
La manifestazione è organizzata da SGP Grandi Eventi con l’Associazione Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara, patrocinata dal Comune di Ferrara e dalla Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna.
“Il FerraraFoodFestival non è solo l’ evento della Strada, bensì un progetto di marketing e crescita di un intero territorio provinciale. – spiega Silvia Bozzato, direttrice della Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara – Provo a raccontarlo attraverso dei numeri che sono più eloquenti di qualsiasi altra definizione: 40 gli espositori presenti in piazza Trento e Triesteprovenienti da tutta la provincia di Ferrara; 2 istituti tecnici professionali coinvolti nell’organizzazione e nello svolgimento dell’evento; 300 giovani tra i 14 e i 19 anni coinvolti nella preparazione e nell’evento stesso; 30 le figure coinvolte tra il personale scolastico (docenti, tecnici, amministrativi…); 30 gli appuntamenti di approfondimento a programma all’interno del PalaSimaBio; 1800 circa piattini serviti dagli studenti all’interno del solo PalaSimaBio; prima manifestazione de.co del comune di Ferrara; 9 i prodotti a marchio europeo presenti , venduti e promossi nella quattro giorni ( cappellacci di zucca IGP, Pampepato di Ferrara IGP, Salama da sugo IGP, riso del Delta IGP, pera dell’Emilia Romagna IGP, aglio di Voghiera DOP , vini de Bosco Eliceo DOC, mortadella di Bologna IGP, coppia Ferrarese IGP). L’evento inoltre coinvolge diverse tipologie di aziende appartenenti a tutte le associazioni di categoria della provincia, dando spazio quindi a diverse realtà imprenditoriali appartenenti al mondo dell’agricoltura, dei servizi, del commercio, dell’artigianato, dell’industria e del terzo settore”
“Ritorna il FerraraFoodFestival con numerose conferme e altrettante novità, – spiega Stefano Pelliciardi – titolare Sgp Grandi Eventi – in primis un focus che viene fatto sulla cucina ferrarese e la sua enogastronomia con tanti prodotti del territorio ma ci saranno anche eccellenze enogastronomiche nazionali. Grandi nomi per questa edizione come il Premio Diamante Estense a Vittorio Sgarbi oltre alla presenza dello chef Igles Corelli ma anche di Daniele Persegani e Tessa Gelisio. Senza dimenticare degustazioni e showcooking come la Champions League delle tagliatelle al ragù dove le sfogline si sfideranno a suon di mattarello, il processo al pasticcio ma anche una maxi costruzione che lo raffigurerà. Un ricco palinsesto per andare a celebrare una cucina e un territorio che si può candidare a capitale della FoodValley Emiliana”.
Ferrara – Centro Storico – Ingresso libero
Sito web: www.ferrarafoodfestival.it
Facebook: @Ferrarafoodfestival
Instagram: @ferrarafoodfestival
Nelle prossime manifestazioni firmate SGP Grandi Eventi
organizzate dal carpigiano Stefano Pelliciardi
I RISTORANTI PIÙ GRANDI D’ITALIA
RACCONTATI DA EDOARDO RASPELLI
Anche quest’anno Edoardo Raspelli è tra i protagonisti, insieme ai grandi chef suoi ospiti, degli importanti eventi firmati SGP Grandi Eventi, organizzati dal carpigiano Stefano Pelliciardi. Eventi che, come ormai da tradizione pluriennale, animano le piazze e i centri storici di alcune delle capitali italiane del gusto e della cucina. Si tratta di grandiose manifestazioni che portano nel cuore delle città molte ma molte decine di migliaia dì persone, anche 200.000 appassionati tra stand enogastronomici, corsi di cucina, passatempi e giochi per i bambini, palloni gonfiabili e… show cooking.
I ristoranti scelti da Edoardo Raspelli, poi, sono il top della ristorazione italiana: locali che oggi sono bandiera dell’enogastronomia del Tricolore si uniscono a quelli che fino a poco tempo fa erano il meglio della cucina italiana. Accanto ad Edoardo Raspelli, come sempre, Francesca Buonaccorso fotomodella influencer e titolare dell’agenzia RB RoccaBuona Eventi di P.R.E.G.I.
Dopo la Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola (Torino), a Mantova per Sbrisolona & Co e il Ferrara Food Festival ecco i prossimi eventi con gli showcooking di Edoardo Raspelli:
Da sabato 9 novembre a domenica 17 novembre
Festa del Torrone di Cremona
Domenica 10 novembreappuntamento ormai immancabile con la Festa del Torrone di Cremona( quest’anno in programma da sabato 9 novembre a domenica 17 novembre), dove al pomeriggio all’interno dell’area eventi PalaTorrone sarà ospite un giovane ma già grande chef del ristorante Pinocchio di Borgomanero (Novara), ossia Francesco Morano, allievo e successore del nonno Piero Bertinotti di cui ha preso in mano i fornelli.
Nella mattinata dello stesso giorno un incontro imperdibile tra Raspelli e il celeberrimo chef, vera guest star di questa edizione della Festa, Carlo Cracco, cui non servono ulteriori presentazioni.
Da venerdì 22 novembre a domenica 24 novembre
a Terni, Sweet Pampepato
L’ultimo (ma solo in ordine cronologico) appuntamento conclusivo di questa nuova ma sempre più emozionante serie di rassegne gastronomiche che sanciscono il sodalizio tra SGP Grandi Eventi e il celebre giornalista food, volto tv, critico e scrittore Edoardo Raspelli, si terrà a Terni, per la prima edizione di Sweet Pampepato, la grande kermesse nata per celebrare e promuovere il dolce iconico di questo territorio umbro e che si svolgerà in città da venerdì 22 novembre a domenica 24 novembre.
Domenica 24, alle 10 del mattino, showcooking con la famiglia Stopponi dei Sette Consoli di Orvieto, mentre dalle 15 alle 17 Raspelli interverrà in un’interessante chiacchierata sul pampepato. Le sorprese non sono finite, e difatti alle 17ci sarà un incontro tra due “grandi”: Raspelli infatti intervisterà e presenzierà allo showcooking tenuto da Gianfranco Vissani, e a seguire sarà tra i protagonisti più carismatici del Processo al Pampepato, un goliardico evento in stile talk show che vedrà il dolce protagonista alla sbarra di un vero tribunale.