Francesco Garofalo è nato il 2 marzo 1972 ad Arzano (NA) è un artista di livello mondiale specializzato nella tecnica aerografa e spatola, oltre alla sua carriera artistica è anche critico d’arte, scrittore edito da Armando Curcio Editore e iscritto all’albo dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Lombardia.
Consigliere Federitaly Lombardia con delega all’Arte e curatore degli artisti della Fondazione Sospiro (Centro Nazionale Autismo) in provincia di Cremona, il maestro Garofalo è anche impegnato a livello accademico e culturale, ricoprendo il ruolo di preside della Facoltà di Scienze dei Beni Culturali del Uni telematica Svizzera ISFOA. In questa posizione continua a formare e ispirare le nuove generazioni di artisti.
Il maestro Garofalo è profondamente legato alle sue origini italiane, in particolare alla sua amata Arzano, un piccolo comune in provincia di Napoli. Ha sempre portato con sé l’orgoglio delle sue radici, unendo la tradizione artistica napoletana con la visione contemporanea e innovativa.
Uno dei principali obiettivi del maestro Garofalo è quello di portare la bellezza e la cultura del suo paese natale in giro per il mondo. Attraverso le sue opere mostra che Napoli non è solo associata a stereotipi negativi come quelli rappresentati nella serie “Gomorra”, ma soprattutto una città ricca d’arte, di storia e cultura.
Il maestro Francesco Garofalo è un artista maturo con anni di inesauribile creatività e un consolidato percorso culturale. Amante dell’arte che ripercorre le principali correnti artistiche dal Neoclassicismo del Settecento alle Avanguardie del Novecento, si specializza nella riproduzione di opere d’autore e nella creazione di opere uniche che in breve tempo lo hanno portato a risultati straordinari.
Ritratto del Principe Alberto di Monaco
Tra i suoi ritratti su commissione, spiccano quelli di Sergio Mattarella, Papa Francesco, il Papa emerito Benedetto XVI, il Principe Alberto II di Monaco, l’ex Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, Marisa Laurito, il regista Pupi Avati, Silvio Berlusconi, il calciatore Francesco Totti, l’allenatore José Mourinho e molte altre celebrità.
Il maestro Francesco Garofalo e Papa Francesco
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e Francesco Garofalo
Durante il suo percorso artistico, il maestro Garofalo ha partecipato a diversi premi d’arte contemporanea esponendo le sue opere in città come New York, Miami, Los Angeles e Washington. La sua arte continua a superare i confini e unire culture diverse, portando la significativa bellezza nel mondo.
Tra i premi più prestigiosi di sicuro spicca l’Artist Of Europe di Berlino 2023, dove si è piazzato al quarto posto nella classifica europea su oltre 12.000 artisti. Vanta numerosi prestigiosi premi: Pro Biennale di Venezia, Spoleto Arte, Premio Lucio Dalla, ottenendo il riconoscimento “Artisti nella Storia” con critica positiva di Van Roy Dalì, figlio del famoso Salvador Dalì.
L’arte del maestro Garofalo è caratterizzata dalla sua capacità di esprimere la bellezza attraverso le sue opere. I suoi dipinti sono ricchi di colori vivaci e dettagli accurati che catturano l’attenzione dello spettatore e lo trasportano in un mondo di armonia e serenità; l’arte del maestro Garofalo va oltre la semplice bellezza estetica.
Ritratto di Michelle Hunziker
Ritratto di José Mourinho
Le sue opere trasmettono un messaggio di pace per l’essere umano. Attraverso la sua pittura cerca di promuovere l’unità e la comprensione tra le diverse culture e tradizioni, utilizzando simboli e allegorie che trasmettono un messaggio di pace. Ad esempio, ha creato delle opere uniche chiamate “lasciate che la guerra resti un gioco” dove ha dipinto due bambini in divisa, uno Russo ed uno Ucraino.
Lo scopo è quello di comunicare tramite queste opere che dietro una divisa c’è un soldato che allo stesso tempo è un padre, un figlio, un fratello. Questi bambini in divisa, elementi simbolici, aggiungono ulteriore livello di significato alle sue opere, invitando lo spettatore a riflettere sul valore della pace e dell’armonia.
L’arte del maestro Francesco Garofalo, dunque, è un’ode alla bellezza e alla pace. Le sue opere sono un invito alla riflessione sulla nostra umanità comune e alla costruzione per un mondo migliore, in cui la pace e l’armonia regnino sovrane.
