La Sellerie Limited, azienda salentina, conquista il mondo con le sue creazioni artigianali e sostenibili grazie al motto “fatto a mano”
La Sellerie Limited, fondata settant’anni fa, ha iniziato la sua attività specializzandosi nella produzione di borsette da passeggio, ventagli e ombrelli. Negli anni Ottanta, Giuseppe Persano, spinto dalla sua passione per il vintage, ha preso le redini dell’impresa di famiglia e ha iniziato a creare borse e borsoni da viaggio utilizzando vecchi materiali di recupero. I clienti, affascinati dall’originalità di questa proposta, hanno iniziato a richiedere modelli sempre nuovi e materiali diversi. Nel corso degli anni è stato realizzato un archivio personale di oltre mille sacchi e tessuti antichi, selezionati con cura da tutto il mondo, utilizzando i quali sono stati realizzati prodotti sostenibili.
Negli anni Novanta, l’azienda si è arricchita del contributo della moglie di Giuseppe, che ha aggiunto un tocco moderno alla modellistica e ha ampliato la produzione con abbigliamento in pelle. Attualmente i figli Alberto e Andrea Persano hanno portato nuova linfa all’azienda: hanno lanciato l’azienda online, trasformandola da una piccola realtà di provincia a un marchio internazionale. La Sellerie Limited ha portato la bellezza dell’artigianato salentino e italiano nel mondo con la sua Pop Bag, il prodotto di punta, diventato un simbolo delle vacanze per molti clienti e rivenditori in Italia e in Europa.
A tal proposito https://www.corrierenazionale.net/2024/10/01/influencer-creative-il-nuovo-volto-dellartigianato/
La Sellerie Limited è nata settant’anni fa come azienda specializzata in borsette, ventagli e ombrelli. Come è cambiata la filosofia dell’azienda nel corso delle generazioni?
Abbiamo percorso molta strada, passando dai banchi dei mercati settimanali al nostro shop online, senza mai dimenticare le nostre radici. Ancora oggi rispolveriamo modelli e materiali degli anni 70, mantenendo viva la nostra tradizione e proiettandola verso il futuro. Tutto ciò che è cambiato nel percorso della nostra azienda per noi è stato frutto di ispirazione, non c’è novità senza un passato.
Come è nata l’idea di trasformare materiali di recupero in borse e accessori unici?
In un mercato saturo di novità, abbiamo trasformato la nostra passione per il vintage in un vero punto di forza. Mio padre ha iniziato modificando giubbini e borse in pelle, abbinandoli a tele antiche. Nel tempo abbiamo utilizzato qualsiasi tipo di materiale presente nel nostro archivio storico: dai sacchi del caffè ai kilim, dai tappeti Kouba alle vele da competizione dismesse. Tutto, secondo la nostra famiglia, può avere una seconda possibilità. Perché lasciare che un pezzo di storia, come il corredo ricamato a mano da mia nonna, vada perduto quando potrebbe diventare una borsa che sfila a Cannes o New York? Finita la creazione, siamo talmente affezionati al materiale utilizzato che ritorna nel nostro archivio personale, perché non è così facile staccarsi dai propri “figli”. Questa emozione per noi non ha prezzo.
Cosa rende speciale la POP BAG e come è diventata un simbolo di vacanza per tanti clienti?
La Pop Bag, simbolo della nostra azienda, è una sacca nata come custodia, che si è trasformata ed arricchita di anno in anno, diventando la perfetta borsa da viaggio. Realizzata in stoffa o pelle, offre combinazioni uniche, come l’uncinetto di Nonna Imma o la pelle restaurata di giubbini motors. Compatta e capiente, è l’ideale come bagaglio a mano per voli o come borsa da portare per un weekend di lavoro o di piacere, unendo praticità ed eleganza.
Quanto è importante preservare l’artigianato “fatto a mano” in un’era di produzione industriale, e come riuscite a bilanciare tradizione e innovazione?
Amiamo raccontare il processo creativo che si nasconde dietro le nostre creazioni. Per noi il “Fatto a mano” è un fattore di Famiglia. Tutti sappiamo disegnare, tagliare e cucire. Non c’è una sola borsa che non è passata dalle nostre mani prima di essere messa in vendita. L’artigianato è per noi una prerogativa indispensabile per andare avanti. Viviamo in un mondo veloce, ma noi cerchiamo di trasmettere il modo di vivere lento nella nostra azienda. La gente inizia ad apprezzarlo sempre di più e, soprattutto, a cogliere la gioia di acquistare un pezzo unico e fatto a mano con amore. Tutto questo è reso possibile dalla nostra tradizione familiare, che accompagna i clienti nei loro momenti speciali: dalle cartelle per le lauree alle Pop Bag per i viaggi, dalle pochette per le serate eleganti fino ai mille articoli che rendono magico il Natale, scaldando alberi e case.
C’è un materiale storico nel vostro archivio che ha un significato speciale per voi?
Sì, la dote di nonna Immacolata, fatta di tovaglie e lenzuola uniche realizzate a mano da lei e dalle sue sorelle. Queste collezioni hanno per noi un valore affettivo inestimabile, che ci fa riflettere su come, un tempo, “il fatto a mano” fosse parte della quotidianità, mentre oggi è diventato una rarità. La nostra collezione include anche sacchi rari, come quelli delle fattorie italiane del 1970 o tedeschi del 1890, restaurati per preservare un’eredità di materiali sostenibili e senza plastica.
Com’è stato portare l’artigianato salentino nel mercato globale?
Durante i nostri viaggi, sia di lavoro che di piacere, vedere una nostra creazione ci riempie di gioia. Grazie allo shop online, le nostre creazioni raggiungono clienti in tutto il mondo, anche in Alaska, spingendoci a offrire sempre novità uniche. Ogni pacchetto che spediamo, sia in Italia che all’estero, è un segno che l’artigianato “fatto a mano” è senza tempo ed è apprezzato
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