Intervista al Chief of NPL Operations, l’architetto Ciná, su come trasformare i crediti deteriorati in opportunità di investimento resilienti
CGPH Banque D’Affaires è una realtà di rilievo internazionale nel panorama finanziario – facente parte di Credit Glorious – con un particolare focus sulla gestione e rilancio dei crediti deteriorati (NPL, Non-Performing Loans). La banca si distingue per il suo approccio avanzato e innovativo, che coniuga una profonda comprensione delle dinamiche di rischio con una visione a lungo termine per la valorizzazione degli asset nel portafoglio. Sotto la guida di professionisti esperti come l’architetto Maurizio Ciná, Chief of NPL Operations, CGPH Banque D’Affaires punta a offrire ai propri clienti non solo opportunità di investimento sicure e solide, ma anche una gestione del rischio integrata e informata.
Con una carriera affermata nel settore, Maurizio Ciná si è distinto per la sua capacità di affrontare le sfide complesse dell’NPL management, ponendo grande attenzione all’equilibrio tra rendimenti attesi e sostenibilità degli investimenti. In questa intervista approfondiamo la visione di Ciná sul settore dei crediti deteriorati, esplorando le strategie che CGPH Banque D’Affaires mette in campo per garantire trasparenza e stabilità ai propri investitori.
Architetto Ciná, ci può spiegare in cosa consistono le “NPL Operations” e quale ruolo svolge lei come Chief of NPL Operations presso CGPH Banque D’Affaires?
Le “NPL Operations” riguardano la gestione dei crediti deteriorati, ovvero quei crediti che un soggetto debitore non riesce più a onorare nei tempi stabiliti. Si tratta di asset particolari, che richiedono una conoscenza profonda delle dinamiche economiche e finanziarie e, spesso, anche immobiliari. Nel mio ruolo di Chief of NPL Operations, mi occupo di sovrintendere l’intero processo di gestione e valorizzazione di questi crediti, assicurandomi che il nostro approccio sia strategico e focalizzato sulla mitigazione dei rischi. Questo significa per noi lavorare su più livelli: dall’analisi approfondita delle opportunità di recupero alla definizione di strategie di negoziazione che possano dare sicurezza agli investitori.
CGPH Banque D’Affaires si distingue per un approccio informato e integrato nella gestione del rischio. Ci può dire di più su questo modello?
Certamente. La nostra strategia è incentrata sulla simmetria informativa: crediamo che la trasparenza sia fondamentale sia per chi vende sia per chi acquista. Forniamo ai nostri investitori tutte le informazioni necessarie – dal rendimento previsto ai tempi di recupero dell’investimento – e ci assicuriamo che queste informazioni siano chiare, accurate e tempestive. Questa è una delle nostre caratteristiche distintive: quando un investitore si rivolge a noi, sa di poter contare su una gestione seria e puntuale, che non lascia spazio a sorprese. Riusciamo così a costruire relazioni di fiducia e a creare un portafoglio di asset resilienti nel lungo periodo.
Durante il recente MF Real Estate Summit, lei ha parlato dell’importanza della simmetria informativa e della carenza di competenze specifiche nei team di servicer. Come si riflette questo aspetto nella vostra gestione?
La simmetria informativa è cruciale per CGPH Banque D’Affaires. Molto spesso, i team di altri operatori non hanno le competenze necessarie per gestire correttamente i crediti deteriorati. Questo è un limite che può comportare una gestione poco efficace o, peggio, rischiosa. Noi, invece, crediamo nella formazione e nella specializzazione dei nostri team, affinché siano sempre preparati ad affrontare ogni fase della negoziazione e del recupero degli NPL. Quando parlo di simmetria informativa, intendo una comunicazione chiara e bidirezionale che consenta agli investitori di prendere decisioni pienamente consapevoli. Anche perché, come dico spesso, un buon investimento nasce dalla comprensione dei rischi e delle opportunità fin dall’inizio.
In che modo la gestione della negoziazione può fare la differenza per investitori e venditori?
La gestione della negoziazione è uno dei punti centrali del nostro lavoro. Siamo consapevoli che un negoziato ben condotto può fare la differenza per entrambe le parti, sia per chi acquista sia per chi vende. Noi forniamo agli investitori certezze – dal timing al rendimento atteso – e ci assicuriamo che ogni fase sia supportata da dati concreti e analisi dettagliate. In questo modo riusciamo a offrire non solo un buon rendimento, ma anche la tranquillità di sapere che ogni investimento è gestito in maniera rigorosa. È un aspetto che in CGPH Banque D’Affaires ci sta particolarmente a cuore, perché sappiamo che la fiducia è il pilastro su cui costruire partnership solide e durature.
Infine, quali consigli darebbe a chi vuole investire in NPL oggi?
Consiglio di affidarsi a operatori con esperienza e di fare attenzione alla qualità delle informazioni ricevute. Gli investimenti in NPL sono complessi e richiedono una conoscenza approfondita del rischio e del mercato. Non basta guardare ai rendimenti: è fondamentale assicurarsi che dietro ogni opportunità ci sia un’analisi solida e una gestione prudente. Affidarsi a realtà come la nostra, dove il rischio è gestito in modo informato e integrato, può fare la differenza tra un investimento solido e una delusione.