Avrebbero mentito nelle testimonianze rilasciate al processo sulla strage di mafia
Autore: Giusy Mercadante
ROMA – Sono rinviati a giudizio 4 poliziotti accusati di aver depistato le indagini per la strage di via D’Amelio, in cui persero la vita il 19 luglio del 1992 il giudice Paolo Borsellino e i suoi agenti di scorta. Gli uomini accusati sono Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e Maurizio Zerilli. La prima udienza è fissata per il 17 dicembre.
Secondo l’accusa, i quattro avrebbero mentito nelle testimonianze rilasciate al processo sulla strage di mafia che si è concluso in appello con la prescrizione del reato di calunnia per i colleghi Mario Bo, Fabrizio Mattei e Michele Ribaudo. Di fatto, quindi, avrebbero ostacolato la verità giudiziaria omettendo informazioni importanti. Gli accusati hanno rigettato ogni accusa.
fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it