Dissonanza cognitiva di Donald Trump su Ucraina rispetto a Medio Oriente?

Politica

Di

di Fedora Quattrocchi

La dissonanza cognitiva è “…la sensazione scaturita da un conflitto tra idee, convinzioni, valori e atteggiamento dell’individuo…” quindi profondamente “dissociato”.

Certe recenti riviste, di natura sovranista, parlano di “Homo Statunitensis”, come di colui che ha in sé l’origine e l’evoluzione del più grande e sgangherato minestrone di razze, culture, religioni, aspirazioni, sogni ed incubi che ha investito con i suoi veleni l’intero globo terracqueo: gli Stati Uniti d’America (USA).

“… È la loro inesorabile auto-proclamazione messianica di Bene Assoluto che “monda” il mondo non statunitense e che per ovvie conseguenze deve annientare il “Male” a seconda del momento e delle convenienze. Da lì in poi, vi sono stati quasi 250 anni ininterrotti di guerra – interna o esterna – e la nascita del più grande apparato militare e industriale della storia…(Fuoco, 7/10/2024). E noi oggi aggiungiamo che ormai è aberrante e terrorista l’ennesimo Stato USA “fuori porta”, ovvero Israele, a guardia del Medio Oriente: è uno stato non laico, di natura sionista, che da anni svolge una sorta di Apartheid verso cittadini non ebrei-sionisti o addirittura svolge discriminazione verso ebrei-veri di natura ancestrale/ ortodossa.
Senza aprire una discussione sulle recenti rivelazioni dei libri di Alessandro Lombardi, che mostra foto in divisa nazista, nel 1944, di coloro che furono poi a capo della nascente Unione Europea, dell’ONU e di altri organismi internazionali, negli anni ’50, ovvero entità spesso oscure, ma remuneratissime, che organizzarono e organizzano ancora la nostra vita mondiale a 2 velocità, da 80 anni, qui ci si sofferma solo sulla attuale presunta, evidente, Dissonanza Cognitiva di certi politici e vediamoli più in dettaglio.

Secondo autorevoli trasmissioni video sui social come il Vaso di Pandora (es. In data 6/11/2024 ore circa 20:20), i voti non previsti a favore di Donald Trump sono stati “latinos” (evidentemente sfavorevoli a nuovi arrivi della stessa razza, quali possibili competitor negli stessi posti di lavoro, del loro livello) e soprattutto elettori provenienti dai paesi arabi come origine.
Ma i sondaggi non lo avevano previsto?
Addirittura un giornale italiano in caduta libera dopo la dipartita di maestosi manager dell’editoria e dopo la morte di suoi eleganti fondatori di ben altra moralità e cultura, rispetto agli attuali, in data 10/11/2024 titolava: “Sfida all’ultimo voto”, ovvero nulla di quanto poi è accaduto. Ma la “credibilità” giornalistica come quella scientifica una volta persa… è persa. Ormai in Italia i giornalisti etici e onesti, così come gli scienziati etici e onesti, vengono demensionati, disciplinati, quando non licenziati; vi abbiamo già scritto i numeri di protocollo dei procedimenti in Procure della Repubblica dove trovare invece certa verità scientifica e giornalistica. Serve un bagno di realtà per i giornalisti, scienziati e soprattutto per i magistrati nostrani, come tristemente descritti da Palamara recentemente, in questo novembre 2024.

http://www.stampaparlamento.it

Per fortuna il Risveglio Globale è crescente ed allora se i nuovi votanti di Trump sono anche questi “latinos” e “arabi” cosa dovrà fare Donald Trump?
Semplice in teoria: deve evitare la Dissonanza Cognitiva tra il suo comportamento elettorale/a parole, relativo all’Ucraina, dove vuole concludere le cose in 24 ore, ed il suo comportamento in Medio Oriente.
Lui dovrebbe semplicemente applicare quello che si impara in matematica, alle scuole secondarie di primo grado, alias le antiche scuole medie; ovvero applicare la semplice proprietà ASSOCIATIVA, valida nelle operazioni di addizione o sottrazione oppure anche la proprietà DISTRIBUTIVA o addirittura quella COMMUTATIVA.
Si tratta di ragionamenti semplici caro Donald Trump: ovvero se in Ucraina stai assecondando la pace – in poche “…24 ore…” – e quindi le richieste di Putin, ovvero quelle anche dei suoi nuovi alleati – che so – magari addestrati coreani del Nord, oppure Uti che portano droni o invero gente con materiale bellico dall’Iran, allora Donald saresti in una grande Dissonanza Cognitiva nel non assecondare la Pace anche in Medio Oriente, dove analogalmente sono alleati ormai Russia, Iran oltre che Siria, Libano e in ultima analisi Cina e Corea del Sud all’occorrenza.

Un buon indizio è stato quello nel suo primo discorso di insediamento elettivo, il 6/11/2024, ovvero di citare la figlia Tiffany e la sua nuova famigliola con il libanese figlio di un presunto dirigente legato a Hesbollah e non citare l’altra coppia ovvero quella della figlia Ivanka sposata con l’ultra-sionista, genero, Joshua kushner. Ci si chiede se lo abbia fatto per motivi balcanici o medio orientali: in ogni caso lo ha fatto. STRATEGA.

http://www.progetto-radici.it

Donald Trump ha ora una grande occasione – forse preparata ad hoc per salvarlo – ovvero il mandato di cattura internazionale penale contro Netanyahu, come presunto reo di crimini contro l’umanità, per la morte di circa 100.000 civili uccisi o lasciati alla fame, secondo certi sondaggi durante quello che in data stessa del 6/11/2024 (ore 15:00 circa) la trasmissione Vision TV ha definito “genocidio a fini di pulizia etnica”. Il tutto è avvenuto durante la costruzione del “Grande Israele” (espansione etnica… come nei terreni agricoli sardi, tramite espropri forzati, per impiantare pale eoliche ?): la pulizia etnica è avvenuta e tuttora avviene con approccio “messianico” e compensativo/elettivo. Non possiamo infatti dimenticare la mega-donazione elettorale – sempre secondo queste trasmissioni suddette – della vedova ebrea di Sheldon Adelson, ovvero cotal Miriam Adelson a Donald.

Il satirico e sempre caustico Mazzucco, su Vision TV in quella fatidica data della Vittoria di Trump, ha detto in generale senza nessun riferimento a persone particolari: “… le promesse le devi mantenere con quelli lì …. ti salta la sedia sotto al sedile, se non mantieni la parola…”

Trump comportandosi in maniera diversa in Ucraina rispetto al Medio Oriente, smembrando le suddette alleanze BRICS, cadrebbe in una profonda Dissonanza Cognitiva, come definita nella prima frase di questo scritto: in poche parole, essa così continuerebbe ad esistere irreversibile “… nel sostenere due o più pensieri o idee che risultino in contrapposizione tra loro, generando disagio e tensione…nell’individuo…” sempre come definizione sulle enciclopedie on-line.

Non ci si dimentichi inoltre che i popoli sono “leopardiani”: nel sabato del villaggio le aspettative sono molte e l’euforia è tanta, ma poi se certe aspettative non si verificano, arriva la tristezza, la depressione e poi con essa la violenza cieca – non leopardiana – di stampo “unno”, ovvero violenza crescente in funzione dell’aspettativa crescente precedente; gli americani veraci trumpiani, oltre agli europei lavoratori veri sovranisti, andrebbero a dirgli (…si ascoltino fischi a Salvini che aveva difeso Netanyahu, durante l’evento del Comitato cultural-politico di Vannacci a Marina di Grosseto il 23/11/2024!!!): “…questo connubio con Netanyahu deve finire…e devi assecondare che nella terra palestinese ci sia Pace…”
Un ebreo locale ha detto: “…noi israeliani dobbiamo aiutarci da soli …” (Rai 3 ore 19 circa del 6/11/2024). Ovviamente si tratta di giovani manifestanti ebrei contro Netanyahu all’indomani della rimozione del Ministro della Difesa Gallant, dopo circa 400 giorni dall’episodio misterioso del 7/10/2023, già raccontato in un altro articolo qui.

Donald Trump deve favorire due popoli e due stati subito e nonostante che Netanyahu sia stato il primo a congratularsi con lui a vittoria elettorale ancora calda, dicendo: “… questo è sicuramente un nuovo ciclo della nostra alleanza .. “, approfitti Donald Trump del verdetto della Corte Penale Internazionale e delle “moine” che lo stesso Netanyahu ha fatto a Biden nel 2020, durante il suo insediamento…per lasciarlo in pensione.

Suvvia un po’ di machiavellismo, tramite le proprietà DISTRIBUTIVA, ASSOCIATIVA e COMMUTATIVA, non farebbe male caro Donald.
Il blocco USA-Israele deve smettere di esercitare quella che gli antichi Greci chiamavano “ybris”: se sulla carta vengono percepiti come paladini contro ogni tipo di razzismo, in nome dell’inclusione, nei fatti il suddetto connubio anglo-sionista esercita, a livello internazionale, un razzismo progressista spietato e spregiudicato, ormai vetusto.
Se Donald Trump non lo capisce sarà trattato dai tribunali internazionali e nazionali penali alla stregua di Netanyahu.

Ovviamente ora serve solo e soltanto il “cessate il fuoco”.

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