Con il nuovo anno arriva un incremento dei finanziamenti destinati al c.d. “Bonus affitto”, pari a 1 milione di euro per il 2025 e di 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027. Lo prevede l’art. 1, comma 120 della Legge di Bilancio 2025 (Legge n. 207/2024), pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31/12/2024. Una disposizione in linea con le politiche dell’attuale Governo, che mira a rendere strutturale la misura a favore degli studenti fuori sede.
Istituito con la Legge di Bilancio 2021, in piena crisi pandemica da Covid-19, il fondo ha l’obiettivo di sostenere gli studenti universitari fuori sede in particolari situazioni economiche, che devono affrontare spese per l’affitto di una casa.
Lo stanziamento originario prevedeva 15 milioni di euro, poi ridotto dalle successive leggi di bilancio in 4 milioni per il 2023 e 6 a decorrere dal 2024 (poi incrementati a 16). La Legge di Bilancio 2025, come detto, dispone un incremento di 1 milione di euro per l’anno in corso e di 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027.
Si tratta di una misura che, certamente, può costituire un supporto per gli studenti universitari, in attesa di ulteriori di interventi possano porre un freno alla difficile situazione legata al costante aumento dei costi degli alloggi nelle città universitarie.
Come funziona il bonus?
I requisiti richiesti per accedere al fondo rimangono quelli stabiliti dalla legge firmata dal Governo Draghi nel 2021. Possono beneficiare del bonus gli studenti che:
- sono regolarmente iscritti all’università statale;
- appartengono a un nucleo familiare con un ISEE inferiore a 20.000 euro;
- non hanno usufruito di altri contributi pubblici per l’alloggio:
L’immobile preso in affitto deve trovarsi in un altro luogo rispetto a quello di residenza.
A quanto ammonta il bonus?
In base alle risorse messe a disposizione negli anni 2023 e 2024, si stima che circa 14.300 studenti abbiano potuto beneficiare del bonus, con un contributo medio previsto di circa 279,21 euro per ogni singolo studente.
I fondi a disposizione vengono ripartiti tra le 60 università statali con apposito decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca. Sono poi i singoli istituti universitari a pubblicare un apposito bando rivolto ai propri studenti, stabilendo tempi e modalità di presentazione delle domande per l’assegnazione dei contributi.
L’ultimo decreto del MUR n. 1532 del 15/10/2024 per la ripartizione dei fondi per l’anno 2024, ha previsto che il contributo massimo che gli studenti possono ottenere è di circa 1.445 euro. L’importo per il 2025 sarà determinato in base alle nuove risorse disponibili previste dall’ultima Legge di Bilancio e al numero di studenti che faranno richiesta di accesso al fondo.
FONTE: Immobiliare.it