Chiarelli (UDC): rilancio di Acciaierie d’Italia strategico per il Paese, priorità ad ambiente, lavoro e imprese locali

Puglia

Di

Il Commissario regionale dell’UDC Puglia invita a valutare con attenzione tutti gli elementi: dal fattore ambientale a quello occupazionale, fino ad un nuovo rapporto con le aziende del territorio.

«Il dato registrato di ben 10 gruppi industriali, stranieri e nazionali, interessati all’acquisto di Acciaierie d’Italia, segnala che l’acciaieria tarantina offre buone prospettive sul piano di un possibile e auspicabile rilancio della produzione dell’acciaio, settore strategico per il nostro Paese». 

Commenta così le notizie relative alle offerte per l’acquisto e gestione dello stabilimento ex Ilva di Taranto, il Commissario regionale dell’UDC on. Gianfranco Chiarelli. 

«Siamo certi che il Governo Meloni non ripeterà gli errori commessi nel passato che hanno condotto l’acciaieria vicina al default. Saràfondamentale verificare ora che il piano industriale, presentato dagli aspiranti nuovi gestori, abbia come priorità la piena compatibilità ambientale ma soprattutto non preveda ulteriori riduzioni sul piano occupazionale»

Per l’UDC resta prioritario «l’avvio di un nuovo rapporto con le imprese locali finora assolutamente penalizzate» conclude l’on. Chiarelli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube