Gli Esperti in Prevenzione Cardiovascolare, nel primo Convegno del 2025 a Bari, promuovono parzialmente l’Intelligenza Artificiale.

Sala Congressi piena fino alla fine di due giorni di formazione
Grande successo di partecipazione come da tradizione per il tredicesimo Workshop di Formazione Teorico Pratica Multidisciplinare sulla Malattia Ipertensiva su Ipertensione e Intelliegenza Artificiale: un nuovo alleato nel percorso diagnostico-terapeutico del paziente ad alto rischio cardiovascolare organizzato dal dott. Vito Vulpis responsabile dell’UOSD Medicina Interna d’urgenza, Ipertensione arteriosa e Rischio Cardiovascolare del Policlinico di Bari, sotto l’egida della Società italiana di Ipertensione Arteriosa, la Società italiana interdisciplinare per le Cure Primarie (SIICP), Policlinico di Bari e del Centro studi pugliese di diritto sanitario.
Il razionale del Convegno pronosticava una diffusa accettazione per le nuove tecnologie di Intelligenza Artificiale applicate alla Riduzione del Rischio Cardiovascolare, ma i pareri degli esperti non sono stati del tutto concordi.
Promossa a pieni voti dal dott. Contursi MedQuestio, piattaforma di Intelligenza generativa certificata da SIICP finalizzata alla medicina di precisione che oggi è fondamentale sia per la diagnosi delle patologie che per la realizzazione di programmi terapeutici sartoriali, specifici per il singolo paziente.

Dott. Contursi Bari 17 gennaio 2025

Dott.Vulpis Bari 17 gennaio 2025
I modelli di IA Generativa, stanno emergendo in modo prorompente nella loro applicazione in sanità come strumenti potenzialmente in grado di assistere i medici nel corso di molte attività: nell’analisi e nell’interpretazione di dati clinici complessi; nel semplificare le fasi di ricerca, selezione ed elaborazione delle fonti bibliografiche ufficiali; nell’offrire risposte scientificamente validate, rapide e dirette, ai quesiti clinici che vengono sottoposti, anche durante la pratica medica.
Non tutti però si sono trovati d’accordo, a cominciare dal prof.Parati di Milano che ha evidenziato la necessità di certificare le nuove strumentazioni funzionanti con algoritmi da IA.
Nuovi gadget stanno invadendo il Mercato con l’ipotetica funzione di tenere sotto controllo il rischio cardiovascolare, misurando la Pressione Arteriosa o valutando Anomalie del ritmo cardiaco: smartphone, orologi, bracciali e altri strumenti tecnologici non sembrano però garantire un monitoraggio corretto nelle ore notturne.
Il prof.Brunetti di Foggia non si dichiarato soddisfatto delle analisi di patologie cardiache ottenuti estrapolando i miliardi di dati che alimentano i giganteschi sistemi informatici dell’IA, mentre il prof. Colonna ha sottolineato a sua volta l’indispensabile expertise umano anche se aiutato da macchine sempre più evolute nell’ analisi di immagini complesse come quelle all’ecocolordoppler di ultima generazione.

Comunicazione Medico Paziente da IA ph
Note positive sull’impatto dell’IA sullo stile di vita, sia migliorando la comunicazione medico paziente, sia nel combattere la solitudine producendo una socializzazione mirata, determinante per una direzione di longevità che può migliorare.
In conclusione il prof. Desideri di Roma ha ribadito con energia l’importanza del fattore umano per la riduzione precoce dei fattori di rischio e in questo sostenuto anche instancabilmente dal presidente del Convegno dott. Vulpis nel dare appuntamento al prossimo anno.
Umberto Palazzo
Editorialista de Il CorriereNazionale.net