In un’epoca di amori fugaci e relazioni digitali, si può ancora vivere un amore assoluto come quello descritto da Prévert?
L’amore di Prévert nell’era dei social
L’amore è un concetto profondo e sfuggente, che va oltre le semplici definizioni romantiche o le illusioni da favola. Non si tratta solo di un sentimento intenso, ma anche di una scelta quotidiana, di un equilibrio tra passione e impegno, tra libertà e appartenenza. L’amore autentico non si misura nella perfezione, ma nella capacità di affrontare le difficoltà, di crescere insieme e di accettarsi con pregi e difetti. È un’intesa costruita su piccoli gesti, silenzi condivisi e sguardi che comunicano senza parole. Non esiste una definizione unica, poiché l’amore assume mille sfumature a seconda di chi lo vive.
Oggi, in un mondo fatto di notifiche, like e messaggi vocali, l’idea di un amore che resiste a tutto sembra quasi un’utopia. Eppure, Jacques Prévert, con la sua poesia Cet amour, ci parla di un sentimento che va oltre il tempo, la distanza e persino il dolore.

Parole d’amore scritte nel tempo, indelebili come i sentimenti veri.
Nel Novecento, quando Prévert scriveva i suoi versi, non esistevano smartphone, né relazioni virtuali. Eppure, l’amore che descrive è incredibilmente attuale. Perché? Perché parla di un sentimento vero, forte, folle e indistruttibile.
Cet amour si fort
Cet amour si beau
Cet amour si fou
Cet amour si vrai
(Questo amore così forte / Questo amore così bello / Questo amore così folle / Questo amore così vero)
Amore veloce o amore eterno
Viviamo in un’epoca di relazioni rapide e usa e getta. Un tempo, le lettere d’amore venivano custodite gelosamente, oggi un “Ti amo” si invia su WhatsApp e poi, magari, si cancella con un click. Prévert invece ci parla di un amore che rimane, che resiste a tutto, senza bisogno di essere mostrato o approvato dagli altri.
Il valore della presenza reale
Oggi si parla tanto di connessioni, ma siamo davvero connessi tra di noi? Abbiamo chat, chiamate, video, emoji, eppure, spesso manca la cosa più importante, la presenza.
L’amore senza filtri, come quello di Prévert
Prévert, con la sua poesia, ci invita a togliere i filtri dall’amore. Non servono immagini perfette sui social per dimostrare un sentimento. Non servono status o post dedicati. L’amore non ha bisogno di essere mostrato, ha bisogno di essere vissuto.
La forza di un amore folle e vero
Forse siamo solo diventati più impazienti. Forse abbiamo paura di impegnarci davvero. Ma una cosa è certa, l’amore non è mai cambiato.
Cet amour si fort, si beau, si fou, si vrai
Cet amour qui tremblait de paura comme un bambino nel buio
Et pourtant c’était lui qui tremblait, dans la lumière du matin
(Questo amore così forte, così bello, così folle, così vero
Questo amore che tremava di paura come un bambino nel buio
Eppure era lui a far tremare la luce del mattino)
Forse l’amore vero è proprio questo, non si basa soltanto su battiti accelerati e brividi inaspettati, ma si fonda su presenza, fiducia e condivisione. Non è l’ansia di perdere qualcuno, ma la tranquillità di sapere che ogni giorno si sceglie di rimanere. È un sentimento che non si misura nell’intensità delle emozioni effimere, ma nella profondità di gesti silenziosi e nella capacità di comprendersi senza parole. L’amore autentico è quello che resiste al passare del tempo, che si alimenta di complicità e rispetto, trovando forza nella quotidianità senza mai perdere la sua unicità. Non è solo un fuoco che arde con intensità, ma anche una fiamma che, con cura e dedizione, continua a riscaldare.