Sulla recente deliberazione della Regione Toscana che autorizza il suicidio assistito, legiferando in materia che è’ propria del Parlamento, pubblichiamo il Comunicato del Sen. Maurizio Gasparri Capo Gruppo di Forza Italia al Senato che condividiamo nel merito e nella forma
Antonino Giannone
Editorialista A.N.I.M.
^^^
“La Regione Toscana, con l’approvazione della legge sul fine vita, non ha fatto un passo in avanti, ma due passi indietro. In questa decisione c’è un grande cinismo. Offrire, senza scrupoli etici, la possibilità di porre fine alla propria vita in un momento di sofferenza significa dare in mano ai cittadini uno strumento per arrendersi di fronte alle difficoltà, senza combattere per la vita. Questo significa tutelare la dignità umana? Più che una legge di civiltà, come alcuni la definiscono, io la considererei una legge di disumanità.
Oltre a rivendicare il diritto del Parlamento, e non di un singolo consiglio regionale, a pronunciarsi su temi così delicati come la vita e la morte, rivendichiamo con convinzione di essere sempre dalla parte della vita. Se lo mettano bene in testa, non verrà mai approvata in Italia una legge nazionale che permette l’abbandono del malato. Tuteleremo la vita sempre, offrendo tutto il supporto, l’aiuto e le cure necessarie per affrontare momenti delicati”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
