Giubileo 2025 – Equiraduno dell’Anno Santo

Equitazione

Di

Sono nato cavaliere, quasi per dovere. Sottufficiale del Corpo Forestale dello Stato, ho iniziato l’esperienza equestre quasi casualmente. All’inizio un lavoro, ma immediatamente è nata una passione che è entrata nel mio cuore e nella mia vita a piene mani.

Viaggiare dentro la natura è stata un’esperienza che mi ha coinvolto completamente e ha fatto sì che dedicassi la seconda parte della mia vita a promuovere il mondo del cavallo nel suo ambiente, tra verdi pascoli, boschi, foreste e luoghi incontaminati o tra la gente semplice, contadini, boscaioli, tra profumi di erbe o di fieno appena tagliato; non c’è nulla di più bello e affascinante per risalire il tempo a ritroso e vivere un passato dentro il presente.

Per questo ho voluto dedicare il mio tempo ai giovani, per trasmettere e insegnare loro angoli di una via che se non indicata correttamente si perde senza neppure il sapere della sua esistenza.

Nel 2018 ho avuto la fortuna di essere invitato in veste di rappresentante FISE a Roma, presso la Camera dei Deputati, alla Conferenza Nazionale, dove il tema testualmente diceva “Rigenerazione di luoghi, beni culturali e paesaggi da vivere in mobilità dolce”.

 Presentai una relazione relativa al mondo del cavallo e del Turismo Equestre, che al momento ricevette molta attenzione e credito. Allora sperai che dal dibattito ne potessero sortire nuove iniziative e proposte, ma così non è stato. Ad ogni modo, da uomo fiducioso credo che ogni piccolo passo ci faccia avanzare e ho continuato la mia opera di convinto docente nel mondo dell’Equitazione di Campagna e del Turismo Equestre.

La speranza deve essere sempre l’ultima a morire ed ecco che nei giorni scorsi è stata presentata a Roma dal Senatore Gian Marco Centinaio la “Horse Green Experience – Giubileo 2025 – Equiraduno del’Anno Santo” denominato testualmente “Un viaggio spirituale e sostenibile verso Roma sulle antiche vie di Pellegrinaggio”.

Il progetto mi ha riempito di gioia perché sono certo che solo questi grandi eventi possano incentivare e ampliare la  conoscenza di quel meraviglioso mondo che sopra vi ho descritto e promuovere quel legame indissolubile che solo il cavallo riesce a mantenere tra noi e il passato.

L’iniziativa è stata portata avanti dalla  Final Furlong, una rete di impresa aggregatore di eccellenze del mondo ippico ed equestre che pone al centro del proprio progetto la missione di un sistema sinergico tra pubblico e privato per sviluppare il mondo del cavallo e relative economie, il tutto nel pieno rispetto del cavallo e della sua relazione con l’uomo.

Pertanto la Final Furlong ed altri importanti partner hanno studiato e pianificato  questo programma, chiamato “Horse Green Experience” che permetterà di organizzare un viaggio di  pellegrinaggio in occasione del Giubileo 2025, percorrendo antiche vie millenarie che partono da tutta l’Europa, sino a giungere a Roma dove parteciperanno all’udienza di Papa Francesco.

Questo grande evento porterà alla valorizzazione il nostro meraviglioso paese, sia sotto il punto di vista storico e paesaggistico, ma anche dal punto di vista del territorio rurale e dell’enogastronomia.

I partecipanti a questo lungo viaggio, attraverso le antiche vie di pellegrinaggio, non saranno altro che promotori del mondo della mobilità dolce, dello slow trekking e saranno valorizzatori del nostro immenso patrimonio naturale, culturale e sociale.

La formazione di un pensiero, di uno stile di vita, a volte avviene attraverso la visione e attraverso l’esperienza diretta ed è tutto questo che succederà a coloro che nei borghi e per le vie vedranno sfilare uomini e cavalli, ambasciatori di un mondo sostenibile, responsabile, assennato e coscienzioso.

Il percorso dell’Equiraduno si muoverà lungo tre grandi direttrici provenienti da diverse Regioni d’Europa e d’Italia, convergendo man mano nel cammino verso Roma, dove arriveranno il 14 maggio.

Sarà una rappresentanza di “ Natura a Cavallo”, a fare la grandiosa entrata in Piazza San Pietro a Roma e questo mi ha riportato indietro nel tempo quando nell’anno 2000, con il Reparto a Cavallo della Forestale, di cui ero Comandante, accompagnammo i 36 cavalieri di “Natura a Cavallo” agli ordini di Italo D’Incà, in partenza da Canale d’Agordo (BL) in onore di Papa Luciani, per il prologo del viaggio che li avrebbe condotti proprio come avviene oggi dopo 25 anni a Roma.

Quindi, un grazie alla Final Furlong e ai suoi partners per questa iniziativa meravigliosa, che si propone come esperienza collettiva di crescita e di affettività nei confronti dell’ambiente, mentre io, cavaliere per caso, sono felice perché intuisco che il cavallo tornerà ad essere giustamente riscoperto e rivalutato quale nobile animale che ha guidato la nostra storia.

Invito tutti i lettori a seguire da vicino questo bellissimo viaggio, certo che il cavallo e la sua naturale lentezza ci aprirà uno scrigno colmo di gioielli che il mondo intorno a noi costudisce gelosamente, ma che spesso accecati dalla frenesia non riusciamo a vedere.

Buon Viaggio.

Cav. Luigi Conforti

Per informazioni consultate il sito giubileoacavallo.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube