La guerra: una tragedia che si ripete nella storia

Interviste & Opinioni

Di

di Antonino Giannone

La cronaca attuale si sofferma da anni, giornalmente sul tema della Guerra che sta distruggendo Paesi in diverse parti del mondo, e noi in Italia e in Europa siamo particolarmente interessati alle due guerre più vicine: Ucraina/Russia e Israele /Terroristi di Hamas e che hanno causato centinaia di migliaia di vittime: soldati e civili tra i quali decine di migliaia di bambini.

Da qualche settimana, Donald TRUMP, Presidente degli USA  e Vladimir PUTIN, Presidente della Russia, hanno iniziato a telefonarsi per cercare di portare a termine un processo di Pace in Ucraina speriamo d’intesa con i Paesi Europei e, in primis, con il Popolo degli Ucraini.

Proviamo a soffermarci sulle riflessioni fatte[1], durante la Storia dell’Umanità, da Filosofi, Scrittori, Presidenti, Pontefici, Scienziati: Platone, Cartesio, Sun Tzu, G. Washington, Napoleone Bonaparte, C.De Montesqieu, B. Franklin, A.Einstein, E. Hemingway, Karl von Clausewitz, W. Churcill, O.Fallaci, J. F. Kennedy, G. Paolo II, Sergio Mattarella, Papa Francesco.

Tanti altri si possono aggiungere e chiediamo che provino altri ancora a farlo perché in questo tempo dell’era digitale e dell’Intelligenza Artificiale che tende a fare diminuire il Valore dell’Umano tutto intero, noi Cristiani dobbiamo avere più Coraggio nel sostenere le iniziative di Pace e di Disarmo Nucleare, come da anni s’impegnano a fare, tra gli altri, gli Amici di Civiltà dell’Amore[2]

Vorremmo unirci ai tanti che, al di là delle ideologie di riferimento dei partiti politici, si sforzano di tenere vivo in tutti, come esseri umani, come Persone, in particolare nei Giovani, ai quali appartiene il Futuro, il desiderio e l’impegno a costruire un Mondo Migliore in un clima di Pace perché con la Guerra perdiamo tutti, come più volte ha detto Papa Francesco.

Citazioni

Solo i morti hanno visto la fine della guerra. Platone[3]

Chi vede come noi uomini siamo fatti e pensa che la guerra é bella o che valga più della pace è storpio di mente. Cartesio[4]

La guerra è di somma importanza per lo Stato: è sul campo di battaglia che si decide la vita o la morte delle nazioni, ed è lì che se ne traccia la via della sopravvivenza o della distruzione. Dunque è indispensabile studiarla a fondo. Sun Tzu[5]

Preparare la guerra è l’unico modo per mantenere la pace. George Washington[6] 

In guerra, le considerazioni morali contano per i tre quarti, il rapporto delle forze reali solo per l’altro quarto. Napoleone Bonaparte[7]

Un impero fondato sulla guerra deve conservare sé stesso con la guerra. Charles de Montesquieu[8]

Non ci sono mai state una buona guerra e una cattiva pace. Benjamin Franklin[9]

Non si può prevenire e preparare una guerra allo stesso tempo…

Non so con quale arma si combatterà la terza guerra mondiale; ma la quarta con le pietre. Albert Einstein[10]

Non pensate mai che la guerra, per quanto necessaria o giustificata, non sia un crimine. E. Hemingway[11]

La guerra non è nulla più che un proseguimento della politica con altri mezzi. L’arte della guerra, considerata dal suo punto di vista più elevato, si cambia in politica.

Karl von Clausewitz[12]

Nella guerra, determinazione; nella sconfitta resistenza; nella vittoria, magnanimità; nella pace, benevolenza. Winston Churchill[13]

Sono qui per spiegare quanto ipocrita è il mondo che si esalta per un chirurgo che sostituisce un cuore con un altro, e poi accetta che migliaia di creature giovani, col cuore a posto, vengano mandati a morire, come vacche al macello, per la bandiera.

Quasi niente quanto la guerra, e niente quanto una guerra ingiusta, frantuma la dignità dell’uomo.

La guerra non una maledizione insita nella nostra natura: una maledizione insita nella nostra Vita. (dal libro “La forza della ragione”) Oriana Fallaci [14]

L’umanità deve porre fine alla guerra, o la guerra porrà fine all’umanità.

John Fitzgerald Kennedy[15]

La religione non deve mai essere utilizzata come motivo di conflitto. Cristiani e musulmani, insieme con i credenti di ogni religione, sono chiamati a ripudiare la violenza per costruire un’umanità amante della vita, che si sviluppi nella giustizia e nella solidarietà. ….Con la Guerra, é l’umanità a perdere. Solo nella pace e con la pace si può garantire il rispetto della dignità della persona umana e dei suoi inalienabili diritti. (da Messaggio per la 33^ Giornata della pace, 8 Dicembre 1999)

Giovanni Paolo II[16]

La nostra Costituzione ha coerentemente iscritto la pace come fondamento e traguardo della nostra comunità. Quella pace tradita proprio nel cuore dell’Europa, che, nella prima metà del secolo scorso, aveva conosciuto gli abissi del male e si era riscattata con nuovi ordinamenti interni e internazionali. Non ci arrendiamo alla logica di guerra, che consuma la ragione e la vita delle persone e spinge a intollerabili crescendo di morti e devastazioni. Che sta rendendo il mondo più povero e rischia di avviarlo verso la distruzione. E allora la richiesta di abbandonare la prepotenza che ha scatenato la guerra. E allora il dialogo. Per interrompere questa spirale. Sergio Mattarella[17]

“Se si guardasse la realtà obiettivamente, considerando i danni che ogni giorno di guerra porta a quella popolazione ma anche al mondo intero, l’unica cosa ragionevole da fare sarebbe fermarsi e negoziare. Che la saggezza ispiri passi concreti di pace (31 Luglio 2022) Papa Francesco [18]

Conclusione

In molti, abbiamo conosciuto come dopo la 2^ guerra mondiale, ci siano state tante guerre locali con milioni di vittime, sommando insieme i caduti nei vari conflitti. Le più complesse e terribili guerre che ricordiamo sono i conflitti in: Vietnam, Iraq, Serbia, Afghanistan e i tanti eccidi in Paesi dell’Africa; infine annotiamo l’ultima azione bellica della NATO in Libia nel corso del 2011.In tutti i conflitti sono state approvate risoluzioni dall’ONU e dalla NATO per dare una giustificazione democratica per consentire azioni belliche. Ma come ha ammonito il beato Giovanni Paolo II con la guerra è sempre l’umanità a perdere, perché vengono meno il rispetto della dignità della persona umana e dei suoi inalienabili diritti. (16/08/2010). Dopo 15 anni non sembra che queste raccomandazioni e numerose altre abbiano ispirato l’orientamento verso la Pace dei Popoli, è prevalsa una recrudescenza verso l’uso delle armi in molte parti della Terra: Medio Oriente, Siria, Libia e centro Africa e dopo 80 anni in Europa con la guerra tra Ucraina e Russia a seguito dell’invasione (24 Febbraio 2022) dell’Ucraina da parte delle forze armate della Russia. Ci auguriamo che arrivi presto la Pace e che non resti soltanto una speranza!

Antonino Giannone

Presidente Umanesimo ed Etica per la Società Digitale www.umanesimodigitale.eu

Editorialista A.N.I.M.

[1] Le citazioni sono riportate dal libro di A. Giannone, Umanesimo Digitale edizioni Giuseppe Laterza, Bari 2023

[2] Il 24 Febbraio ad Assisi s’ è tenuto Il convegno “Religione e Disarmo Nucleare” che  ha rappresentato  un momento di riflessione e impegno per la pace globale, che ha visto  la partecipazione del Vescovo Mons. Domenico Sorrentino, il Presidente di Civiltà dell’Amore: Ing. Giuseppe Rotunno ed Esperti in collegamento dagli USA e dalla Russia, oltre a Rappresentanti Politici e di numerose Associazioni culturali e Movimenti Cattolici https://associazioneitaliananucleare.it/convegno-religione-e-disarmo-nucleare-del-24-febbraio-2025-ad-assisi/#:~:text=Il%20convegno%20%E2%80%9CReligione%20e%20Disarmo,nel%20Palazzo%20Vescovile%20di%20Assisi.

[3] Platone, Atene, 428/427 a.C. – Atene, 348/347 a.C. Uno dei personaggi più influenti della storia, insieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele, ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale.

[4] Cartesio, 31 marzo 1596,Descartes, Francia- 11 febbraio 1650,Stoccolma Svezia. “Ego cogito, ergo sum, sive existo.” “Io penso, dunque sono, ossia esisto.” Renato Cartesio è stato un filosofo e matematico francese, fra i principali fondatori della matematica e della filosofia moderne.

[5] Sun Tzu, generale cinese, ca. 500 a.C. Una raccolta di saggi sull’arte della guerra, è attribuito a Sun Tzu. Ci sono numerose traduzioni di questo classico cinese, di solito dal titolo L’arte della guerra. “Tutte le guerre si basano sull’inganno”

[6] George Washington nasce 1732 nella contea di Westmoreland, in Virginia e muore nel 1799. Si distingue per “essere uno dei più accesi sostenitori dei diritti dei coloni nel nome del Common law e del diritto consuetudinario britannico” che assicuravano ai sudditi della Corona Inglese equità di trattamento e libertà concrete, motivi che scateneranno la guerra tra Madre Patria e colonie nordamericane. Eletto al I° Congresso continentale; nel 1775 il II° Congresso lo elegge all’unanimità Comandante in capo dell’esercito indipendentista. L’Assemblea Legislativa della Virginia elegge G. Washington come proprio rappresentante. È stato il I° Presidente degli Stati Uniti d’America, “padre della patria”.

[7]Napoleone Bonaparte, Ajaccio, 15 agosto 1769 – Longwood, Isola di Sant’Elena, 5 maggio 1821, fondatore del Primo Impero francese e protagonista della prima fase della storia contemporanea europea, detta “età napoleonica”

[8] Nato a Brède nel 1689, morto a Parigi nel 1757. Egli riconosce le cause della grandezza dei Romani nell’amore della libertà, del lavoro e della patria; le cause della loro decadenza nell’eccessivo ingrandimento dello stato, nelle guerre lontane, nell’estensione del diritto di cittadinanza, nella perdita della libertà sotto l’impero. Per  Montesquieu la legge è “il rapporto necessario che deriva dalla natura delle cose”, ogni essere ha la sua legge, quindi anche l’uomo. 

[9] Benjamin Franklin (Boston, 17/01/1706 – Philadelfia 17/04/1790) scienziato e politico statunitense. Genio poliedrico, fu uno dei Padri fondatori degli Stati Uniti. Giornalista, pubblicista, autore, diplomatico, attivista, inventore, scienziato e politico. Fu tra i protagonisti della Rivoluzione americana. Diede contributi importanti allo studio dell’elettricità. Inventò il parafulmine, le lenti bifocali, l’armonica a bicchieri e un modello di stufa-caminetto noto nel mondo anglosassone come stufa Franklin. Inoltre propose l’instaurazione dell’ora legale.

[10] Albert Einstein, Albert Einstein (Ulma, 1879 – Princeton, 1955) è stato un fisico e filosofo tedesco naturalizzato svizzero e poi cittadino statunitense. Einstein ha cambiato per sempre il modello istituzionale di interpretazione del mondo fisico: nel 1905. Einstein pubblica tre articoli a contenuto fortemente innovativo per tre aree differenti della fisica: dimostra la validità della teoria dei quanti di Planck tramite l’effetto fotoelettrico dei metalli; fornisce una valutazione quantitativa del moto browniano e l’ipotesi di aleatorietà dello stesso; espone la teoria della relatività ristretta, che precede di un decennio quella della relatività generale.

[11] E. Hemingway, nato il 21 luglio 1899 a Oak Park muore nel 1961. È lo scrittore simbolo del Novecento letterario, colui il quale ha saputo rompere con una certa tradizione stilistica riuscendo ad influenzare successivamente generazioni intere di scrittori. Nel 1932 pubblica “Morte nel pomeriggio”, un saggio e romanzo dedicato al mondo della corrida. L’anno dopo è la volta dei racconti riuniti sotto il titolo “Chi vince non prende nulla” e nel 1935 esce “Verdi colline d’Africa”.

[12] Karl von Clausewitz (Magdeburgo 1780 – Breslavia 1831), Generale nell’esercito prussiano ha teorizzato la strategia militare nel libro Della Guerra (Von Kriege). Ancora negli anni 2000 viene studiato in diverse Accademie militari.

[13] Winston Churchill, nasce a Woodstock, nell’Oxfordshire, nel 1874. Ha ricoperto importanti ruoli di Ministro, succede a Chamberlain come primo ministro nel 1940. Nei difficili giorni di guerra che seguono, la rotta di Dunkerque, la battaglia d’Inghilterra e la guerra lampo, la sua combattività e i suoi discorsi incitano gli inglesi a continuare la lotta. Collaborando con il Presidente americano Franklin Roosvelt, Churchill riesce a ottenere aiuti militari e il sostegno degli Stati Uniti e a vincere la guerra contro la Germania di Adolf Hitler. Verrà premiato nel 1953 con il Nobel. Muore a Londra il 24 gennaio 1965.

[14] Oriana Fallaci, (Firenze, 29/06/1929 – Firenze 15/09/2006) è stata giornalista e scrittrice (libri con vendite per venti milioni di copie). Raccontò la storia di Panagulis nel romanzo “Un uomo”. Ha fatto interviste alle più importanti personalità della politica. Un libro non come inchiesta giornalistica è Lettera a un bambino mai nato. Il Rettore del Columbia College di Chicago le conferì la Laurea Honoris Causa in letteratura e la definì la scrittrice più letta e amata del mondo. La Fallaci denuncia la decadenza della civiltà occidentale che, minacciata dal fondamentalismo islamico, ritiene incapace di difendersi.

[15] John Fitzgerald Kennedy, 1917-1963. partecipa alla II^ guerra come volontario, milita nel partito democratico come deputato e poi come senatore. Enuncia la teoria della nuova frontiera: combattere la disoccupazione, migliorare i sistemi educativi e sanitari, tutelare anziani e più deboli e, in politica estera, intervenire in favore dei paesi sottosviluppati. Presidente nel 1961 annuncia programmi: food for peaces e alleanza per il progresso con i paesi latino-americani. È  famoso il suo discorso a Berlino: siamo tutti berlinesi, fino a quando non cadrà il muro. Nel 1963, a Dallas, viene assassinato mentre viaggia sull’auto presidenziale scoperta.

[16] Giovanni Paolo II, nato Wadovice nel 1920, ordinato Sacerdote il 1° novembre 1946, nominato Arcivescovo di Cracovia il 30 dicembre 1963, fu eletto Papa il 16 ottobre 1978. È stato una delle maggiori figure della storia della Chiesa e del ‘900. Primo Pontefice polacco e primo straniero dal 1522, ha intrapreso numerose azioni politiche e diplomatiche: la lotta al comunismo e la riconciliazione con gli ebrei. Compì più di 100 viaggi in tutto il mondo allo scopo di costruire un ponte di relazioni tra paesi e religioni diverse in uno sforzo ecumenico che fu uno dei punti fermi del suo pontificato. Il 13 maggio 1981, ricorrenza della prima apparizione della Madonna di Fatima, subì un attentato da parte del killer turco Mehmet Alì Agca. I postumi dell’intervento minarono la sua robusta salute che si aggravò nel 2005. Si spense il 2 aprile dello stesso anno. È stato proclamato Beato nel 2010.

[17] Sergio Mattarella, è nato a Palermo il 23 luglio 1941. Ha tre figli. Ha insegnato diritto parlamentare fino al 1983, anno in cui è stato collocato in aspettativa perché entrato a far parte della Camera dei Deputati. Presidente del Gruppo parlamentare dei Popolari e Democratici, Ministro dei Rapporti con il Parlamento, Ministro della Difesa, Giudice della Corte Costituzionale (ottobre 2011) Eletto dodicesimo Presidente della Repubblica il 31 gennaio 2015; è stato rieletto il 29 gennaio 2022.

[18] Papa Francesco (Buenos Aires, 17/12/1936). Nato Jorge Mario Bergoglio, Papa della Chiesa Cattolica dal 13/03/2013. È il primo Papa della Compagnia di Gesù. (Citazione: Preghiera per la pandemia Covid-19, da solo, Basilica San Pietro, 27/03/2020).

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