Il Papa si affaccia dal Gemelli: “Ringrazio tutti” e alza il pollice. Poi lascia l’ospedale e rientra in Vaticano. E tutti gli sciocchini che sui social e non solo, affermavano che il papa era già morto da tempo e che la Chiesa non lo diceva, sono rimasti con un palmo di naso. Ma c’è sempre qualche sciocchino più sciocco degli altri che non vuole ammettere la figura tapina che ha fatto, e così ha già pronta la nuova balla: non è lui, si vede che il pollice non è il suo… Purtroppo mettere in dubbio tutto è la nuova moda, e non ci rende conto che in tal maniera si diventa poco credibili e ci si espone al ridicolo. L’altra sera ho sentito il maestro di musica Andrea Colombini, presidente del piccolo partito “la Forza del popolo”, affermare con sconcertante disinvoltura che la bomba atomica non esiste.
Un giorno ci dirà che lui non esiste, che gli hanno raccontato una bugia. Così si fa il gioco di chi le menzogne le racconta per davvero. E’ strano come persone anche intelligenti (almeno così sembra) non riescano a discernere ciò che qualcuno può avere interesse a nascondere, a non rivelare, da ciò che nessuno può avere interesse a nascondere. Così, riguardo al Papa: che interesse potrebbe mai avere la Chiesa a celarne la morte, mettendosi al rischio, se scoperta, di deludere milioni di fedeli?
